Caressa: “Spero che le cessioni dell’Inter siano finite. Serve ingegno”
Fabio Caressa ha parlato delle partenze dell’Inter e di cosa serve alla società nerazzurra per il mercato in entrata per rafforzare la squadra
Dagli studi di Sky Sport, il telecronista Fabio Caressa ha parlato della situazione in cui versa l'Inter, che ha dovuto ovviare con i sacrifici di Achraf Hakimi passato al Paris Saint Germain e di Romelu Lukaku passato al Chelsea, dando la sua versione dei fatti.
Ecco le sue parole: “Lukaku al Chelsea e Dzeko all’Inter? Prima di tutto i tifosi nerazzurri si augurano che le partenze siano finite. Arriverà un altro attaccante, ma non è detto che due punte facciano Lukaku, la quantità non fa la qualità. Le società sono costrette a vendere per una politica delle precedenti finestre di mercato, hanno fatto tutto da sole. I nodi vengono al pettine, la pandemia ha peggiorato la situazione, ma non può essere la scusa per tutto. Ci sono i ricchissimi e i molto meno ricchi, l’Uefa dovrà intervenire. C’è troppa differenza, servono nuovi strumenti. La cosa della Superlega credo non sia tramontata, ci saranno notizie e si dovrà trovare un accordo. E in Italia arrivano meno campioni, abbiamo un grande mercato di allenatori, ma noi vogliamo i grandi campioni in campo”.
Caressa ha aggiunto: “Mi auguro che per l’Inter quello di Lukaku sia l’ultimo sacrificio. Attendiamo di capire chi sarà l’altra punta. Bisogna essere bravi nello scouting ora, serve ingegno. Facile quando ci sono i soldi prendere i migliori, ora bisogna prendere giocatori che possano crescere. Grande attenzione anche ai vivai”.