Mercato: anche oggi pomeriggio, giovedì 12 agosto, ci sono stati contatti fra l'amministratore delegato dell'Inter, Giuseppe Marotta, e il procuratore di Lorenzo Insigne, Vincenzo Pisacane. Al momento, però, il piano A dei nerazzurri resta un altro. Ed è il nome che – sempre in esclusiva – Interdipendenza aveva già fatto lo scorso 5 agosto dopo il vertice fra dirigenti e allenatore.
Per arrivare agli ultimi aggiornamenti, però, è necessario fare un passo indietro per capire meglio quest'intricata situazione. Simone Inzaghi, dopo il summit con la società della scorsa settimana, aveva chiaramente detto che Edin Dzeko era la sua priorità. E noi ve l'abbiamo raccontato in esclusiva qui. In quell'occasione si era già intuito come Duvan Zapata dell'Atalanta non fosse in cima alla lista dei desideri del tecnico anche perché il tecnico aveva già fatto intendere che Lautaro Martinez possa ricoprire il ruolo di centravanti. A quel punto l'attenzione dell'Inter si è spostata sul pupillo del nuovo allenatore, Jaoquin Correa. La trattativa con il presidente della Lazio, Claudio Lotito, fin da subito non è stata (e non è) delle più facili. Vuoi perché Claudio Lotito non ha mai fatto “uno sconto in vita sua” vuoi anche perché il numero uno biancoceleste è ancora – raccontano i bene informati – molto, molto infastidito per le modalità dell'addio di Inzaghi.
Tant'è.
Arriviamo poi a ieri sera, mercoledì 11 agosto. Il giornalista di calciomercato di Sky Sport, Gianluca Di Marzio, scopre il 'vaso di Pandora' sull'interessamento dell'Inter per Lorenzo Insigne, numero 10 del Napoli e della Nazionale campione d'Europa. Insigne, per ora, non sta rinnovando con i partenopei e, già a gennaio, potrebbe accordarsi con una nuova squadra che lo potrebbe tesserare gratis. L'Inter, stando a quanto riportato dal Corriere dello Sport di oggi (giovedì), gli avrebbe offerto 6 milioni a stagione fino al 2026.
Ma arriviamo (finalmente direte voi) all'esclusiva che riguarda oggi pomeriggio.
Sì, perché oggi pomeriggio ci sono stati nuovi contatti fra Beppe Marotta e Vincenzo Pisacane, il procuratore di Insigne. L'Inter sta facendo molto, molto sul serio. Si stringe dunque per lui? No. O per lo meno: non ancora. Perché, hanno confermato pochi minuti fa fonti vicinissime all'Inter, il piano A dei nerazzurri resta sempre Joquin Correa. I tempi sarebbero un po' più lunghi, però. Perché la prima offerta dell'Inter non è così vicina invece alle pretese di Lotito. Anche per questo motivo sta entrando 'pesantemente' in gioco Simone Inzaghi. Il tecnico avrebbe infatti sollecitato i dirigenti visto che, fra poco più di una settimana, l'Inter esordirà in casa con il Genoa e Lautaro sarà squalificato e Sanchez è ai box.
Quindi? Il gioco a incastro si dovrebbe risolvere così: se il procuratore di Insigne, che anche nelle ultime ore non riesce a sbloccare il rinnovo col Napoli, dovesse aprire, l'Inter chiuderebbe subito per il 10 della Nazionale. In caso contrario occhi puntati ben fissi su Correa che ancora oggi pomeriggio è il piano A.
Testo di Candido Baldini