Insigne confessa: ‘Potrei andar via’. L’Inter ha due strade per prenderlo

Lorenzo Insigne e il Napoli, nel breve volgere di due settimane (o semmai di quattro mesi), potrebbero separarsi. L'Inter, dopo aver offerto 15 milioni più Alexis Sanchez, è pronta a cambiare la proposta inserendo Matias Vecino. È il punto della situazione tratteggiato questa mattina, venerdì 13 agosto, dal Corriere dello Sport.

Il quotidiano sportivo ricostruisce che ieri (giovedì) Insigne, nello spogliatoio, abbia detto ai compagni: “C'è la possibilità che vada via. E che accada in fretta, in questo spicchio di mercato che finirà per essere più torrido, oppure che succeda a gennaio per scaldare il gelido inverno. Fatto sta – sottolinea Antonio Giordano nel suo articolo – che il bivio è ormai davanti a Lorenzo e una scelta andrà fatta, la decisione non tardare troppo“. E l'Inter cosa farà? “Ci sono due strade che ha scelto di percorrere: una amicale e l'altra, nel caso la prima non sortisca effetti, laterale e comunque lecita e legale. La prossima mossa – informa il Corriere dello Sport – prevede una telefonata ad Aurelio De Laurentiis: il Napoli ha provveduto a far filtrare il prezzo di una cessione storica, perché qui si parla del capitano e del simbolo della squadra, e 30 milioni rappresentano la cifra necessaria per chiuderla subito. Ma trenta milioni per un giocatore che tra dieci mesi andrà in scadenza vengono ritenuti tanti e anche troppi“.

E quindi? “L'Inter si è spinta sino a 15 milioni più Alexis Sanchez, che con i suoi 7 milioni di ingaggio è ampiamente al di fuori del budget del Napoli, al quale, eventualmente, potrebbe interessare Vecino, che comunque a Simone Inzaghi serve, ma senza iper-valutazioni“. La preferenza dei partenopei, conclude il Corriere dello Sport, da concudere eventualmente ed esclusivamente solo attraverso i cash “ma i margini – scrive Antonio Giordano – vengono ritenuti esigui“.