Inter, Bergomi: “Pazza estate? Basterebbe dire la verità . Dzeko non basta”
Inter, parla Beppe Bergomi. L’ex difensore nerazzurro interviene nel dibattito sulle mosse di calciomercato senza peli sulla lingua
Inter, il pensiero di Bergomi. Lo storico difensore nerazzurro, oggi commentatore televisivo, ha parlato a La Gazzetta dello Sport.
“Non è una sorpresa per me questa estate pazza: se Oriali fa certe dichiarazioni dopo lo scudetto e poi va via Conte, è chiaro che ti aspetti di perdere altre pedine importanti. Che Hakimi fosse destinato a partire si era capito subito e, anche su Lukaku, era prevedibile un assalto di una big di Premier: come ci si può illudere di resistere a certe cifre? Ora, però, assistiamo ai primi acquisti”.
Bergomi analizza… “Ne vedo molti preoccupati vicino al mio ombrellone. Ma basterebbe che alla gente si dicesse la verità. Il tifoso capisce le necessità se gliele spieghi e gli mostri un percorso di ripartenza: tutti, in fondo, hanno a cuore il bene dell’Inter. Ecco, forse è mancato qualcosa dal punto di vista della comunicazione illudendo tutti che sarebbe bastato vendere solo uno giocatore”.
“Se a destra hai preso un profilo perfetto per il gioco di Inzaghi come Dumfries e Dzeko è una garanzia a certi livelli, ora serve un attaccante… diverso. Dzeko e Lautaro sanno lavorare bene la palla, andare incontro, difendere, ma cosa manca a loro? La profondità. Nessuno fa gli strappi devastanti di 30 metri di Lukaku. Questo reparto va completato con un giocatore che corra in avanti. I nomi che si fanno non si sposano molto, ma non saprei farne altri e poi ho fiducia massima nei dirigenti”, spiega l'ex capitano nerazzurro.