Inter, chi è Weghorst: olandese possente, un penalty fatale. Piaceva a Mou

INTER – La società nerazzurra avrebbe puntato i fari su  Wout Weghorst. L'attaccante olandese che, secondo quanto raccolto da Sky Sport, sarebbe nei piani dei dirigenti meneghini, sempre vigili su Duvan Zapta e Joaquin Correa.

Il classe 1992, ora in forza al Wofsburg, è un centravanti di 197 centimetri che nelle scorse settimane è stato seguito anche dalla Roma di Jose Mourinho. Trattasi di un profilo molto fisicato ed abile in area di rigore. La potenza è il suo punto di forza, per questo potrebbe essere un profilo molto utile a Inzaghi, che cercherebbe un altro rinforzo con caratteristiche simili a quelle di Romelu Lukaku.

L'attaccante è nato in Olanda, a Borne ed è partito dai dilettanti, all'età di ventidue anni, fino ad arrivare in Germania. Nella scorsa stagione ha messo a segno ben 25 reti ed è stato poi autore di un gol all'Europeo siglato contro la Polonia. Le sue capacità realizzative e, soprattutto, quelle nel gioco aereo hanno attratto l'attenzione dell'Inter, che potrebbe accelerare i contatti se dovessero registrarsi delle difficoltà per Zapata e Correa. Inoltre, il prezzo del cartellino dell'olandese sarebbe molto più abbordabile perché costerebbe tra i 15 e i 20 milioni di euro. Sarebbe dunque un affare meno oneroso per i nerazzurri che non sembrano poter, al momento, soddisfare le pretese di Atalanta e Lazio.

Weghorst è, però, ricordato da tutti per l'errore commesso sul dischetto durante il match di Europa League contro lo Shakhtar simile a quello sbagliato da Terry, dopo essere scivolato, nella finale di Champions League contro il Manchester United.

A ventinove anni potrebbe dunque essere arrivato il momento della consacrazione per il possente olandese che, con l'Inter avrebbe l'opportunità di riscattarsi maggiormente dopo che i vivai olandesi lo avevano scartato per essere troppo goffo.