Locatelli-Juventus, il New York Times: “Un altro affare a condizioni straneâ€
Continua a far discutere il trasferimento di Locatelli alla Juventus. Sull’argomento è intervenuto anche Tariq Panja, giornalista del New York Times
Continua a far discutere la formula del trasferimento di Manuel Locatelli alla Juventus. Accordo con il Sassuolo raggiunto sulla base di un prestito gratuito per due anni, più un obbligo di riscatto fissato a 35 milioni e dilazionato in diverse rate.
Sull’argomento è intervenuto anche il giornalista del New York Times, Tariq Panja attraverso il proprio account Twitter definendola un’operazione “strana” considerando lo spessore del giocatore, considerato uno dei migliori giovani talenti del nostro campionato e reduce da un ottimo Europeo. Ecco di seguito il Tweet del giornalista:
“Due anni di prestito, poi obbligo di riscatto. Come funziona? Un'altra strana operazione della Juve per ingaggiare il giocatore? Non c'è mai niente di normale quando si parla del mercato dei bianconeri. È vero, il mercato è brutto, ma sorprende molto il fatto che il Sassuolo non abbia trovato nessun acquirente con un'offerta migliore per Locatelli rispetto a quella fatta dalla Juve. Nessun compenso per due anni per un giocatore del genere.
“Lo scambio Pjanic-Arthur è stato divertente, vero? Coloro che fanno le trattative per la Juve sono molto convincenti. Ricordo che sono anche riusciti a convincere Jeep (di proprietà della Fiat come il club italiano) ad aumentare di molto il contratto di sponsorizzazione anche se l'accordo non era vicino alla scadenza. Anche quello è stato un ottimo affare”.