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Inter, i numeri non mentono: Marotta ha fatto un capolavoro

Inter, l’amministratore delegato Beppe Marotta ha messo a segno nel corso di questa sessione di calciomercato l’ennesimo capolovoro della sua carriera

Inter, l'amministratore delegato Beppe Marotta ha messo a segno nel corso di questa sessione di calciomercato l'ennesimo capolovoro della sua carriera. La società infatti, come riporta la Gazzetta dello Sport, ha incassato dalle cessioni di Lukaku ed Hakimi ben 185 milioni di euro (115 per il belga e 70 per l'esterno). E sul mercato in entrata sono stati investiti “appena” 43,5 milioni di quella somma.

Con questo importo marotta è riuscito a portare a Milano Calhanoglu, Dumfries, Dzeko e Correa. Quest'ultimo è stato l'acquisto più oneroso della sessione estiva nerazzurra. In sostanza marotta è riuscito a rifondare la squadra, aggiungendo 3/4 titolari, spendendo una cifra relativamente contenuta. E il mercato potrebbe non essere finito qui.

“È stata (quella di Correa, ndr) l’operazione più onerosa in entrata della società di Zhang, pur dentro una sessione che porta un segno largamente positivo: dei 185 milioni di euro incassati dalle cessioni di Hakimi e Lukaku, per la prima squadra ne sono stati reinvestiti 43,5. Se ci sarà spazio per un ultimo affondo, dipenderà anche da alcune valutazioni in corso. Di certo l’Inter è riuscita ad aggiungere in rosa un elemento gradito all’allenatore, peraltro sottratto a una potenziale rivale per l’alta classifica”