Verona-Inter: sulla partita c’è un’ombra che non si dovrà  dimenticare

Verona-Inter: i nerazzurri ribaltano la sfida del Bentegodi grazie a Joaquin Correa, restano a punteggio pieno dopo le prime due giornate di campionato ma c'è un episodio che non si può assolutamente dimenticare.

Siamo, più o meno, al 60' minuto. Il risultato è fermo sull'1-1: al gol di Ivan Ilić, nato da un grave errore di Samir Handanovic nel primo tempo, ha risposto Lautaro Martinez a inizio ripresa. La squadra di Simone Inzaghi non sta offrendo il gioco fluido e convincente della partita contro il Genoa. Ad un certo punto, in area di rigore scaligera, c'è un contatto fra Martin Hongla e Lautaro. L'arbitro, Gianluca Manganiello di Pinerolo, non fischia. In 'diretta' c'è chi sostiene che non abbia visto bene l'azione perché coperto e c'è chi invece ipotizza che il contatto fra i due giocatori possa non essere così 'decisivo' perché il centrocampista veronese potrebbe aver toccato prima il pallone. “Ma il Var – scrive il Corriere dello Sport in edicola oggi (sabato 28 agosto, ndr) – non richiama Manganiello”. Il quotidiano conferma, però, che il direttore di gara è “coperto da Cancellieri, pur vicino all'azione”. Il quotidiano sportivo non ha dubbi: “Si tratta dell'episodio più difficile della serata”. Perché, chiediamo a distanza di circa 12 ore dalla partita, il Var non ha richiamato l'arbitro? Eppure nel protocollo si legge: “Un Var è un ufficiale di gara, con accesso indipendente ai filmati della gara, che può assistere l’arbitro soltanto in caso di 'chiaro ed evidente errore' o 'grave episodio non visto'”.

Il contatto fra Martinez e Hongla riporta dunque al centro del dibattito il 'metro di giudizio' che dovrà essere utilizzato durante questo campionato. Noi, sommessamente, poniamo una domanda: se era rigore – anche se le risate dei cronisti inglesi risuonano ancora nelle nostre orecchie – quello di Perisic su Cuadrado durante l'ultimo Juventus-Inter, come poteva non esserlo quello di ieri sera? Da quanto emerge dalle immagini, il contrasto tra i due giocatori c'è tutto. Hongla che – apparso in ritardo nel contrasto con Lautaro – tocca le gambe dell'avversario e l'avversario che viene inevitabilmente sbilanciato…