Marotta lancia l’allarme: ‘C’è un grande danno per l’Inter’
L’amministratore delegato nerazzurro non usa giri di parole in vista della sosta per le Nazionali. Alla ripresa ci saranno Samp e Real Madrid
Giuseppe Marotta, amministratore delegato dell'Inter, nelle scorse ore non ha usato giri di parole per parlare della sosta delle Nazionali. “Rappresenta un grande danno, che ogni club patisce” ha detto a 'Zona Cesarini' su Radio Ra 1.
L'ad ha sottolineato come “il club deve essere sempre al centro dell'attenzione. E di conseguenza affrontare una giornata di campionato, e la successiva Champions, con i nostri giocatori in condizioni non ottimali, rappresenta un grande danno che ogni club patisce“. Tuttosport in edicola oggi, martedì 31 agosto, fa il punto della situazione sui 15 nazionali dell'Inter: “Se Bastoni, Barella e Sensi, chiamati da Mancini per gli impegni casalinghi contro Bulgaria e Lituania, oltre che per il match contro la Svizzera a Basilea, non vivranno problemi logistici, lo stesso non si può dire per i tesserati sudamericani. Su tutti – sottolinea Simone Togna nel suo articolo – Lautaro e Correa, che disputeranno il Superclassico fra Argentina e Brasile, dopo aver affrontato il Venezuela e prima della gara contro la Bolivia”.
Il quotidiano sportivo parla anche di Arturo Vidal che “con il suo Cile affronterà i verdeoro, prima di vedersela con Ecuador e Colombia. Discorso simile anche per Vecino, con l'Uruguay che sfiderà la nazionale di Lapadula, la Bolivia e la Tricolor. A causa dell'inserimento di una terza partita in calendario, dopo lo slittamento dovuto al Covid, gli atleti nerazzurri, al pari dei loro colleghi, rientreranno in Italia solo nella notte fra giovedì 9 e venerdì 10 settembre“. L'Inter, come anticipato, il 12 sfiderà a Genova la Sampdoria e poi il 15 riceverà, a San Siro, il Real Madrid per l'esordio nei gironi di Champions League.