Mercato Inter: a poche ore dalla chiusura delle trattative (il 'gong' suonerà oggi, martedì 31 agosto, alle 23) emerge un retroscena 'fondamentale'. L'amministratore delegato nerazzurro, Giuseppe Marotta, ha infatti compiuto un vero e proprio scacco matto nei confronti di di Massimiliano Allegri e della Juventus per quanto riguarda un centravanti.
“Prima della sfida dei bianconeri contro l’Empoli, mi hanno raccontato un retroscena interessante. A quanto pare – ha raccontato Massimo Brambati a Maracanà su TMW Radio – Edin Dzeko, prima di trasferirsi all’Inter, aveva già un accordo di massima con i bianconeri, che avevano capito la posizione di Ronaldo. Il bosniaco aveva già parlato con Allegri, ma i nerazzurri si sono fatti avanti e Dzeko ci ha riflettuto e ha accettato”. Brambati ha poi aggiunto che “Marotta lavorava con i bianconeri, che adesso hanno Arrivabene, uno che non si è mai occupato di calcio. Manca quindi a livello dirigenziale una figura forte che faccia la differenza, non basta l’allenatore importante”. Come commenta il sito Cittaceleste.it “l’ad nerazzurro ancora una volta è stato più rapido degli altri e pronto a sfruttare l’occasione. E adesso l’Inter si gode Dzeko e gli altri nuovi acquisti, sognando di raggiungere i massimi traguardi per il secondo anno consecutivo“.
Insomma: Marotta non si è fatto trovare impreparato dopo la milionaria cessione di Romelu Lukaku e ha portato a casa Dzeko, l'uomo subito chiesto da Simone Inzaghi per 'impostare' il nuovo attacco nerazzurro.