Vanheusden: “Gli infortuni mi hanno limitato. Prestito al Genoa concordato”
Zinho Vanheusden ha parlato dal ritiro della sua nazionale della convocazione e dell’esperienza in prestito al Genoa prima del ritorno all’Inter
Arrivato come investimento più costoso di questa sessione di mercato nerazzurra – se si considera soltato il prestito di 5 milioni per Correa e non anche l'obbligo di riscatto a 26 milioni -, Zinho Vanheusden è stato mandato a giocare al Genoa per avere quanta più continuità possibile. Il giovane difensore belga classe 1999, ha parlato dal ritiro della sua nazionale sia del ritorno tra i convocati del Belgio, sia dell'esperienza a Genova.
Ecco le sue parole:
Sulla convocazione: “La Coppa del Mondo in Qatar è sicuramente un mio obiettivo, ci sto lavorando duramente ogni giorno. Giocare per i diavoli rossi è già di per sé un sogno d'infanzia, devo dare il massimo ogni giorno e dimostrare all'allenatore che sono pronto. In nazionale ci sono degli ottimi difensori, per i quali nutro profondo rispetto per imparare da loro. Quando si ritireranno? Ancora non lo so. Alcuni gravi infortuni mi hanno fortemente limitato, adesso mi sto mettendo molta pressione perché devo essere abbastanza forte per essere selezionato”.
Sul prestito al Genoa: “È una tipologia diversa rispetto a quella dello Standard, ma il tecnico mi sta aiutando molto e abbiamo una buona rosa per affrontare la stagione. Noi giochiamo a tre dietro, e io ho occupato la parte centrale e quella destra. In Italia il livello è davvero elevato: contro il Napoli Fabian Ruiz aveva due pollici di spazio e riusciva a farci passare il pallone con perfezione. È in queste giocate che si possono notare le differenze qualitative, di livello, per imparare contro i migliori giocatori. Con l'Inter abbiamo deciso che dovevo crescere in un campionato maggiormente competitivo e così sono andato in prestito al Genoa: in due mesi ho imparato molto tatticamente. Voglio migliorare il più possibile in Serie A”.