Inter, 5 cose da sapere su Satriano: dall’idolo Riquelme al papà  calciatore

Il calciatore che si è contraddistinto nel precampionato estivo, segnando 9 reti in 5 partite, è Martin Satriano. Il giovane attaccante, come vi abbiamo anticipato ieri (venerdì 3 settembre, ndr), è stato però escluso dalla lista della Champions League (qui potete trovare l'approfondimento). Oggi, sabato, andremo però a scoprire cinque curiosità che forse non tutti conosco.

La prima: i suoi idoli giovanili sono Ronaldinho, Juan Roman Riquelme e il connazionale Luis Suarez. Martin eredita – ed è la seconda curiosità – la passione per il calcio dal padre Gerardo che da giovane giocava per il Club Atletico Bella Vista e veniva soprannominato “El Bocha“. All'età di 13 anni, Satriano approda al Nacional dove conosce Tabarè Alonso, tecnico che senza troppi giri di parole lo definisce più come un numero 10 e non come la classica prima punta in stile, appunto, Luis Suarez. Lo stesso Alonso, ancora oggi, ricorda – terza curiosità – che il piccolo Satriano segnò in cinque “clasicos” consecutivi contro il Penarol. Cosa non proprio comune. 

Arriviamo, ora, al Satriano giocatore dell'Inter. Condivide la propria vita – quarto particolare – con la fidanzata Flor Abella (come viene anche 'dettagliato'  sui loro profili social) e con i due bulldog francesi che accudiscono nella loro abitazione milanese, Bolso e Simba. Infine un particolare, tutt'altro che di poco conto, che riguarda la prossima partita dell'Inter: quella contro la Sampdoria in programma domenica 12 settembre a Marassi. A quanto si apprende, in queste ultime ore, Simone Inzaghi starebbe addirittura pensando di schierarlo titolare. D'altronde il tecnico è alle prese con il rientro dei nazionali – gli argentini arriveranno in Italia solo a pochissime ore dalla partita – e poi all'impegno di mercoledì 15 settembre contro il Real Madrid, esordio nei giorni di Champions League. Qui potete trovare il nostro approfondimento.