Inter, mistero Dumfries: quando vedremo l’esterno? Il particolare decisivo
Acquistato dal PSV per 15 milioni, il nazionale olandese non ha ancora trovato molto spazio fra i nerazzurri. Ora, però, inizia un mese di fuoco
Raccogliere l'eredita di Achraf Hakimi sarebbe stato un gioco da ragazzi solo per Douglas Maicon. Chiunque altro calciatore del momento – a eccezione di Trent Alexander Arnold – ha bisogno di tempo per potersi calare nel ruolo specie se poi arriva da un altro campionato.
È il caso di Denzel Dumfires, prelevato per 15 milioni di euro, questa estate, dal PSV Eindhoven dove nella scorsa stagione stagione ha collezionato 41 presenze, 4 reti e 9 assist. “Quando giocherà titolare?” si chiedono i tifosi e gli addetti ai lavori. Sul calciatore oggi, sabato 11 settembre, è intervenuto il tecnico Simone Inzaghi. “Dumfries – ha detto durante la conferenza stampa (l'articolo completo lo potete trovare qui) – è un grandissimo giocatore che viene da un altro campionato. Sta imparando la lingua e ha fatto due partite molto bene. Ieri (venerdì, ndr) si è allenato e diventerà un giocatore molto importante. Adesso abbiamo 7 partite in 21 giorni e sicuramente avrà spazio”.
Durante la pausa delle Nazionali, con l'Olanda Dumfries ha collezionato 90 minuti contro il Montenegro (gara terminata 4-0 in favore degli Orange) e 71 minuti in occasione del 6-1 rifilato alla Turchia del compagno di squadra, Hakan Calhanoglu. Queste sfide sono state attentamente analizzate da Inzaghi che ha gradito le prestazioni di Dumfries e che, come si intuisce dalle sue parole, gli conederà il necessario spazio in questo trittico di fuoco che si apre con la Sampdoria, proseguirà con il Real Madrid in Champions League e si chiuderà con il Bologna a San Siro sabato prossimo (fischio di inizio ore 18). Il tutto, senza sottovalutare la concorrenza di Matteo Darmian: giocatore tanto silenzioso quanto prezioso alla causa nerazzurra.