L'Inter, dopo un'estate di mercato turbolenta tra addii importanti e soprattutto l'arrivo di pedine fondamentali per Simone Inzaghi, è pronta a concentrarsi sulla questione “rinnovi”. Una volta messe basi solide per il prolungamento del contratto di Lautaro Martinez e Nicolò Barella, Marotta e Ausilio lavorano al rinnovo di Marcelo Brozovic. Il croato chiede un aumento dell'ingaggio e il “fattore Calhanoglu” potrebbe influire sulle richieste del calciatore.
Come vi abbiamo raccontato in esclusiva nell'intervista fatta al direttore di Tuttosport Xavier Jacobelli (chiacchierata che potete trovare qui ) arrivano ottimi segnali sul rinnovo di Brozovic. L'Inter ed il croato procedono con fiducia, nonostante la distanza sulla richiesta d'ingaggio rimane significativa. Secondo quanto svelato da Calciomercato.com, i contatti tra le due parti non si sono mai interrotti e c'è la volonta reciproca di trovare un'accordo. Ma spunta un dettaglio da non tralasciare: il fattore Calhanoglu. L'accordo strappato dal turco di circa 5 milioni più uno di bonus è diventato un punto di riferimento per qualsiasi calciatore interista che vuole discutere del proprio contratto. Adesso Brozo è pronto a chiedere un notevole aumento dell'ingaggio annuale, sulla base di quanto pattuito dall'ex Milan al momento della firma. Il contratto in scadenza nel 2022 del regista croato parte da una cifra d'ingaggio di 3,5 milioni. Mentre la cifra richiesta da Brozovic per firmare il prolungamento di contratto con l'Inter è di circa 6 milioni.
Cifra quasi raddoppiata rispetto a quanto percepisce attualmente. L'Inter, pur conoscendo l'importanza del croato nello scacchiere di Inzaghi, non è ancora pronta a spingersi così in alto. C'è ottimismo tra le due parti, l'accordo si troverà, intanto club ed entourage del giocatore continuano a trattare. Nelle prossime settimane ci saranno nuovi contatti per portare avanti questo desiderio reciproco: continuare insieme.