Domani all'ora di pranzo sarà un Sampdoria-Inter molto particolare allo stadio Marassi di Genova. Questo perché i nerazzurri allenati da Simone Inzaghi avrebbero l'occasione di una prima mini fuga in ottica Scudetto (ricordiamo che Milan, Lazio, Napoli e Juventus saranno l'una contro l'altra) ma anche perché ci sarà l'occasione, per gli uomini mercato interisti, di approfondire il tema Mikkel Damsgaard.
Il giovanissimo trequartista danese, infatti, dopo l'ottimo Europeo giocato con la sua Nazionale, è diventato un profilo seguito da tutta Europa, per la felicità del presidente Ferrero che lo valuta attualmente non sotto i 35 milioni di euro. L’obiettivo dei nerazzurri, considerati anche gli ottimi rapporti che intercorrono tra Piero Ausilio e il direttore sportivo dei blucerchiati, Daniele Faggiano, è di abbassare le volontà della società, con l'inserimento di alcune contropartite tecniche o discutendo sulla metodologia di pagamento. Il prestito oneroso con diritto di riscatto potrebbe essere una soluzione.
Damsgaard andrebbe a coniugarsi perfettamente con un progetto di ringiovanimento della squadra già bramato da Marotta e Ausilio. Nel 2022 sono infatti in scadenza calciatori con un età avanzata e un ingaggio pesante, come Perisic, Handanovic e Vidal. Il danese sarebbe assolutamente funzionale anche a livello tattico. In grado di giocare da trequartista alle spalle della punta (alla Sensi, per intenderci), largo in fascia o addirittura da interno di spinta a centrocampo.
Insomma, Mikkel è un prospetto interessantissimo. Gli occhi delle big sono accesi. Occhio a Damsgaard.