Dopo la vittoria contro il Verona e la pausa Nazionali, l’Inter è attesa dalla gara contro la Sampdoria in programma domani (domenica 12 settembre, ore 12:30). Simone Inzaghi dovrà fare a meno di un pilastro difensivo come Alessandro Bastoni, qui potete trovare i dettagli. Nemmeno il tecnico blucerchiato, Roberto D'Aversa, è però esentato dai problemi di formazione.
La Sampdoria è una delle rose del nostro campionato che meglio riesce ad unire aspetto fisico e qualità. Dal punto di vista dei centimetri, infatti, i liguri dispongono di ottimi giocatori sia in fase difensiva – Yoshida, Colley – che offensiva, con gli inserimenti di Thorsby sempre molto pericolosi, specie sulle palle inattive. Occhio all'ex Candreva, che risulta fondamentale nel gioco sulle corsie di D'aversa, come il talento più fulgido dei blucerchiati, Mikkel Damsgaard. La nuova 'arma in più' della Sampdoria è davanti: la coppia Caputo–Quagliarella è infatti pronta al battesimo. La tecnica di Fabio e il senso del gol di “Ciccio” possono mettere in crisi qualsiasi difesa della Serie A.
D'aversa è un fervente amante del pressing sul quale ha lavorato molto nel precampionato. La Samp gioca molto alta per perseguire questo obiettivo, di conseguenza l’Inter dovrà esser capace a trovare gli spazi opportuni in contropiede e non solo. Sarà fondamentale il ruolo della 'spalla' di Edin Dzeko. Anche Perisic ha possibilità di far bene, considerato che Bereszynski non rappresenta una cassaforte nella difesa del mister ex Parma. Infine, fondamentale sarà l'apporto della panchina. Occhio al possibile utilizzo di Martin Satriano che è stato paventato, quest'oggi (sabato 11), da Inzaghi durante la conferenza stampa che potete leggere qui.
Probabili formazioni
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Kolarov; Darmian, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Sensi; Dzeko. Allenatore: Inzaghi.
Sampdoria (4-4-2): Audero; Bereszynski, Yoshida, Colley, Augello; Candreva, A.Silva, Thorsby, Damsgaard; Caputo, Quagliarella. Allenatore: D'aversa.