Dimarco ha ieri impressionato per la gran botta con cui ha trafitto Audero nel match contro la Sampdoria. Una gemma purtroppo inutile ai fini del risultato, alla fine rimasto inchiodato sul 2-2 (clicca qui per l'approfondimento sulla domenica stregata dell'Inter), ma utile a far lievitare ancora di più le quotazioni dell'ex canterano nerazzurro, ora protagonista a pieno titolo in prima squadra.
Dimarco, insomma, continua a crescere e stupire. La Gazzetta dello Sport, sul suo sito, rimarca il profilo dell'ex Verona, jolly per Inzaghi che può impiegarlo – indifferentemente – da esterno di centrocampo o, come ieri, terzo difensore centrale. E' la prima volta – rimarca il quotidiano – che un italiano segna su punizione con la maglia dell'Inter dal 2009, anno in cui il protagonista di un tiro vincente fu Mario Balotelli (contro il Bologna). Un incantesimo rotto proprio da Dimarco che si è confermato, quindi, gran specialista nel fondamentale.
Sorrisi pure sulle condizioni fisiche. Vero, la situazione ha creato qualche grattacapo ieri, ma stando al giornale, mercoledì Dimarco sarà regolarmente a disposizione di Simone Inzaghi. Solo crampi, e non un problema di entità superiore. Già due figli, testa matura, Dimarco ha alcuni idoli. In assoluto Ronaldo (il Fenomeno). Mentre, per quanto riguarda gli interpreti del ruolo, Jordi Alba e Roberto Carlos sono i suoi riferimenti massimi.