Dopo il pareggio di ieri pomeriggio, a Marassi, contro la Sampdoria, tante sono state già le riflessioni sugli errori da correggere da parte di Simone Inzaghi, soprattutto per ciò che concerne i rischi presi – troppi – in fase difensiva e la precisione in zona gol. Ma tra tutte le note offerte dalla gara, ce n'è sicuramente una che brilla anche in positivo: la prestazione, condita da un gol splendido, di Federico Dimarco, terzino sinistro classe 1997, che aveva portato l’Inter momentaneamente in vantaggio per 1-0 (leggi l'approfondimento odierno de La Gazzetta dello Sport, clicca qui). Il primo gol per lui che è nato nel vivaio nerazzurro e una grande soddisfazione per un giocatore che da sempre si è dichiarato interista.
Ecco quattro cose che, forse, non sapevate su di lui:
IL RUOLO INIZIALE – Quando Federico Dimarco ha iniziato la sua lunga trafila in nerazzurro, nelle giovanili, era stato impiegato come esterno sinistro d’attacco. Un arretramento graduale, avvenuto nel corso della carriera, che oggi fa quasi impressione visto che ieri è stato schierato addirittura come terzo di difesa. Insomma, ecco spiegata la grande tecnica, il piede raffinato, la propensione offensiva e quella per il gol.
IL PRIMO E L’ULTIMO GOL – Corsi e ricorsi storici: il primo gol in Serie A di Dimarco lo ha siglato a San Siro, con la maglia del Parma, allenato allora da Roberto D’Aversa, contro l’Inter. La sua ultima rete, quella di ieri, l’ha siglata con la maglia dell’Inter al suo ex tecnico Roberto D’Aversa. Un cerchio che si chiude (sperando, ovviamente, che i gol non finiscano qui).
L’USO DEI SOCIAL – Sempre frasi di incitamento per la propria squadra, sia chiaro. Ma Dimarco, quando ha fatto la gavetta in altre società italiane, non ha mai fatto mancare la sua vicinanza al mondo Inter, con likes e commenti. Un sogno che si è finalmente realizzato, per lui, ovvero quello di vestire la maglia nerazzurra ed esserne protagonista.
FRATELLO NERAZZURRO – Così come Federico, anche il fratello Christian è un nerazzurro purosangue. Anche lui terzino sinistro di difesa, di piede mancino con caratteristiche molto simili a quelle del fratello maggiore nato 5 anni prima. Adesso Christian Dimarco è in prestito alla Fiorenzuola e chissà che, anche per lui, non sia partita la trafila per arrivare un giorno nel calcio dei grandi.