Samir Handanovic, ancora una volta, è finito sotto l'occhio della critica, non solo dalla parte dei media, ma anche da quella dei tifosi che non gli hanno perdonato l'ennesimo errore degli ultimi anni. Uscita soltanto accenata nell'occasione che ha portato al gol del momentaneo 1-1 di Yoshida, per una palla che doveva essere necessariamente sua e che invece ha permesso alla Samp di perforare l'Inter. Un errore grave, che macchia una partita che la squadra nerazzurra avrebbe dovuto portare a casa per restare al passo di Milan e Napoli. Certo, il pari non è stata soltanto colpa di Samir Handanovic, ma anche di una fase difensiva fin troppo allegra ed una offensiva poco cinica, ma le considerazioni sul numero 1 sloveno prendono sempre più piede.
Intanto sarà lui domani a parlare in compagnia di Simone Inzaghi, nella conferenza pre-partita di Champions League contro il Real Madrid. Un attestato di stima importante, non solo perchè Handanovic è ancora il capitano dell'Inter, ma anche perchè la sua presenza a rappresentare i compagni di squadra in una partita così importante, è sintomo di una fiducia che il suo allenatore ancora ripone in lui. Ma i bonus rischiano di finire e, intanto, dalle retrovie, c'è qualcuno che scalpita per prendere il posto da titolare.
Si tratta del secondo portiere nerazzurro, Ionut Radu, che l'anno scorso non ha quasi mai messo piede in campo, ma che quest'anno può davvero essere colui che detronizzerà dalla titolarità il capitano nerazzurro. Infatti, sui social, Radu lancia dei messaggi importanti che non lasciano spazio a fraintendimenti: “Vision is everything” con i colori nero e azzurro e due occhi a significare che potrebbe esserci qualche sorpresa in vista di mercoledì. L'Inter pensa ad Onana per la prossima stagione, oramai lo sappiamo, ma il post-Handanovic potrebbe partire ben prima del prossimo giugno, quando scadrà il contratto del portiere sloveno.