L'amministratore delegato dell'Inter, Giuseppe Marotta, avrebbe deciso il primo colpo di mercato per gennaio 2022. E, secondo Tuttosport, ci sarebbe già un piano per anticipare la concorrenza di altre squadre di Serie A.
L'obiettivo è Giacomo Raspadori, talento del Sassuolo e della nazionale italiana campione d'Europa. Da tempo – ma è cosa nota – è seguito con estrema attenzione dai nerazzurri. Da tempo – e pure questa è notizia uscita da tempo – è un pallino dell'ad nerazzurra. Basti pensare, infatti, che Marotta ha provato l'assalto durante gli ultimi giorni del calciomercato ma si è sentito rispondere “No” dagli emiliani (come vi abbiamo raccontato in questa nostra esclusiva). La società si sta quindi muovendo con largo anticipo sulla concorrenza per avere una posizione privilegiata quando il Sassuolo, presto o tardi, deciderà di cedere il giovane attaccante.
Nelle scorse ore Tuttosport ha confermato l'esistenza di un piano per 'blindare' Raspadori già a gennaio 2022. Dopodiché l'attaccante resterebbe a Sassuolo per il resto di questa stagione e, da luglio, sbarcherebbe alla Pinetina. Se così fosse, il ruolo di Edin Dzeko sarebbe quello di 'chioccia': con le garanzie che offre il centravanti bosniaco, Raspadori potrebbe infatti maturare con il tempo necessario e verebbe alleggerito dalle pressioni.
Come vi abbiamo anticipato in esclusiva (l'articolo lo trovate qui), Il club nerazzurro ha molti giovani in prestito, giovani che interessano al Sassuolo. Fra questi ci sono Sebastiano Esposito, Eddie Salcedo, Samuele Mulattieri e Martin Satriano che, ora, fa parte della rosa di Simone Inzaghi (ieri, domenica 12 settembre, non ha giocato per esempio contro la Sampdoria). Calciatori che, tra un anno, potrebbero avere un potenziale superiore ancora superiore: basti per esempio pensare a Esposito che, in Svizzera, sta continuamente offrendo prestazioni degne di nota. E proprio in questa lista di talenti, l'Inter potrebbe pescare l'ulteriore, decisiva carta per prendere Raspadori. Insomma: Marotta ha il piano per arrivare a Giacomo Raspadori, l'attaccante del futuro sia della Serie A che della Nazionale di Roberto Mancini.