Un andaluso in catalogna. L'ennesimo giovane nuovo talento della Masìa del Barcellona che, anche in questo nuovo corso targato Laporta, avrà un ruolo preponderante nella creazione della nuova generazione blaugrana. Questione di bilancio, certo. Ma non solo. E questo lo testimonia la presenza di tanti giovanissimi talenti pronti a dire la propria in campo. Abbiamo parlato, tempo fa, di Demir, esterno mancino classe 2003 che è sbarcato in catalogna ed ha impressionato tutti – qui la descrizione del suo profilo. C'è un altro giocatore pronto a dire la propria e a prendere per mano le nuove leve catalane, ovvero Gavi, mezz'ala classe 2004, con 17 anni appena compiuti.
Gavi è, al momento, il vero e proprio gioiello della cantera del Barcellona. Un giocatore che, tanto per cambiare, è dotato di una tecnica sopraffina degna della scuola da cui sta fuoriuscendo. Molto bravo nell'inserimento e nella conduzione palla al piede che lo rende il prototipo perfetto per quanto riguarda la regia a centrocampo, vista anche la bravura nel dettare i tempi di gioco e di andare sia sul breve che sul lungo in maniera molto funzionale. Spesso è troppo irruento, ma il suo attuale tecnico ha detto che, proprio questo denota una mentalità vincente da parte del giocatore, che però non deve pensare il passo più lungo della gamba, ma crescere con calma.
In questa fase di lenta restaurazione di un Barcellona martoriato dai debiti, Laporta ha posto un diktat che gli ha permesso, in passato, di creare la squadra più forte di tutti i tempi: pescare bene dal vivaio. Siamo certi che, con il passare delle partite, in un futuro non troppo lontano, anche Gavi sarà protagonista nel Barcellona che sembrava aver perso la sua identità, ma che adesso ha tutta la voglia di riconquistarla per sfidare le maggiori squadre europee, programmando il futuro fin da adesso.