Inter, è la notte della Champions. Contro il Real Madrid, questa sera, servirà la partita perfetta, come sottolineato ieri da mister Simone Inzaghi (leggi qui le probabili scelte di formazione). Non che l'Inter non abbia mai sfiorato la perfezione in passato. Per informazioni chiedere a Diego Milito, autore della doppietta decisiva nella memorabile finale del 2010 contro il Bayern Monaco.
Proprio Milito oggi è intervistato da La Gazzetta dello Sport. Il Principe loda Lautaro, la stella nerazzurra più luminosa. Stando a Milito, Lautaro ha ancora ampi margini di miglioramento. Le parole dell'ex attaccante sono franche: prima, stando a Milito, il Toro si arrabbiava troppo in campo, ora è migliorato, ed ha preso la strada giusta, quella del top player. Lautaro è ora la stella dell'attacco, dopo l'addio di Lukaku.
Milito conferma il rinnovo prossimo del Toro. Il Principe parla anche di Correa: unico, per l'ex attaccante, secondo cui il Tucu può giocare anche prima punta.
Parole al miele per Simone Inzaghi che, secondo Milito, sta intelligentemente proseguendo sullo stesso sistema di gioco del suo predecessore. Milito vede una squadra vera, che lotterà ancora per lo Scudetto.
In Champions l'Inter non deve porsi limiti (ecco perché fare peggio di Conte è 'impossibile'. Clicca qui). L'obiettivo minimo, anche per Milito, è passare il turno. L'ex bomber ha esortato, nel corso dell'intervista, a giocarsela, anche nell'ambito di un torneo in cui son presenti squadre fortissime.