La partita che ha visto impegnata, quest'oggi (sabato 18 settembre), l'Inter contro il Bologna allo stadio San Siro, e che ha portato ad un roboante 6-1 per i nerazzurri, è stata l'occasione per celebrare un traguardo importante per quanto riguarda il capitano nerazzurro Samir Handanovic.
Lo sloveno ha infatti tagliato il nastro delle 750 partite in carriera. Un numero impressionante e che dimostra quanta strada abbia fatto il portierone sloveno nel corso della sua carriera, in cui è riuscito a togliersi anche tante soddisfazioni personali. Partito in patria, con la maglia del Domzale, fu acquistato nella stagione 2004/2005 dall'Udinese che, poi, lo cedette in prestito prima al Treviso, poi alla Lazio e infine al Rimini in Serie B. Di ritorno in Friuli, è riuscito uno dei principali interpreti, nel ruolo, in Serie A, rimanendo in maglia bianconera per cinque stagioni e conquistando anche una Champions miracolosa. Il resto è storia, con il passaggio in nerazzurro, la fascia da capitano e lo scudetto della scorsa stagione.
Insomma, Handanovic è ancora un portiere valido e con tanta esperienza. Oggi, per lui, è traguardo importante che, è stato festeggiato con una vittoria che avrebbe un'importanza capitale per continuare a raccogliere punti per puntare allo scudetto. Un giocatore che, al di là delle critiche ricevute, è rimasto all'Inter in anni bui e che è diventato, piano piano, una bandiera nerazzurra.