Inter-Bologna, due ‘fantasmi’ incombono sulla squadra di Inzaghi
I nerazzurri ha frenato in campionato e poi sono finiti ko con il Real Madrid: oggi (sabato) deve evitare il ‘contraccolpo psicologico’
Inter-Bologna: “Tre punti per evitare che su San Siro incombano i primi fantasmi con le fattezze di Antonio Conte e Romelu Lukaku“.
L'avvertimento arriva da Tuttosport in edicola oggi, sabato 18 settembre. Perché oggi la squadra di Inzaghi deve rialzare la testa contro i rossoblu dopo il pareggio di Marassi e la sconfitta contro il Real Madrid in Champions League. “Anche per entrare – fa notare Federico Masini nel suo articolo – con lo spirito e la classifica migliore nel prossimo ciclo di gare che vedrà l'Inter impegnata in quattro partite dal coefficiente non secondario prima della sosta di ottobre: martedì 21 al Franchi contro la Fiorentina, sabato 25 a San Siro contro l'Atalanta, martedì 28 a Kiev contro lo Shakthar e sabato 2 ottobre al Mapei contro il Sassuolo“. Vincere oggi, poi, eviterebbe un rischio contraccolpo psicologico dopo un avvio di stagione che aveva esaltato l'intero ambiente: il 4-0 al Genoa e la rimona di Verona, infatti, erano stati accolti con grande, grandissimo entusiasmo.
In queste ore di vigilia il tecnico Simone Inzaghi sta pensando ad alcune modifiche nella squadra titolare. “Correa – anticipa Tuttosport – dovrebbe dare il cambio fin da subito a Dzeko in avanti ma alcuni avvicendamenti potrebbero esserci pure in altre zone del campo, anche se in difesa dovrebbe rimanere il terzetto titolare, con Ranocchia e D'Ambrosio, però, pronti a dare il cambio“. Quali potrebbero essere dunque i cambiamenti? Arturo Vidal spinge per una maglia da titolare al posto di Hakan ÇalhanoÄŸlu. E poi c'è Denzel Dumfries che spera di poter esordire per la prima volta dal 1'. L'olandese è dunque in ballottaggio con Matteo Darmian per il ruolo di esterno destro del centrocampo a cinque.
Infine in panchina ci sarà Alexis Sanchez. Il cileno, dopo l'infortunio che ha caratterizzato la sua estate, può esser chiamato per la prima volta in causa in questa stagione durante la partita. D'altronde l'Inter si attende molto dal Nino. È la quarta punta (al momento) ma la sua tecnica è superiore a molti altri compagni di reparto (e questo è un dato, francamente, indiscutibile).