Inter-Bologna, Inzaghi: “Colpito da Lautaro, Sensi può fare il vertice basso”
Il tecnico è molto contento dal Toro ed ha confermato che anche Sanchez sta tornando dopo l’infortunio che lo ha condizionato
Inter-Bologna: Simone Inzaghi è intervenuto ai microfoni di Dazn dopo la netta vittoria ottenuta contro la squadra di Sinisa Mihajlovic.
Il tecnico nerazzurro ha utlizzato parole cariche di stima soprattutto per Denzel Dumfries confermando che “l olandese ha fatto una grande gara e si sta allenando bene. Ha avuto bisogno di inserimento. E' un calciatore di qualità e quantità”. Il tecnico ha poi confermato di essere stato colpito subito da Lautaro Martinez già nel primo giorno di allenamento.
“Temevo molto questa gara – ha poi aggiunto Inzaghi -. Soprattutto dopo la serata contro il Real Madrdi di mercoledì. C'era preoccupaziona ma sono contento. Spesso non si deve guardare il risultato e contro il Real avevamo fatto bene. Con il real 18 tiri e non abbiamo fatto gol, oggi lo abbiamo fatto al primo tiro“.
Informazioni fondamentali anche su come gestirà l'attacco che, oggi 18 settembre, ha purtroppo perso Joquin Correa, qui leggerete gli aggiornamenti, dopo un contrasto di gioco. La notizia importante è quella di aver ritrovato Alexis Sanchez. “Ha lavorato per la prima settimana in maniera completa. Sta lavorando molto e si ferma spesso per migliorare. Aspetttiamo notizie confortanti per Correa ma Sensi può fare il vertice basso anche se mi piace vederlo alto per le sue qualità. Tutti dovranno aiutare perché si gioca sempre. Avrei voluto far rifiatare Dzeko ma è successo l'infortunio di Correa. Sanchez non ha ancoa molti minuti e per questo ho optato per il bosniaco”.
Piccolo retroscena tattico per quanto riguarda Marcelo Brozovic. Il croato potrebbe non avere sostituti con caratteristiche simili ma Inzaghi ha chiarito che “è un giocatore insostituibile. Ha sempre giocato ma ci sono anche Barella, Vecino e Gagliardini“.