Inter Bologna, Sconcerti: “Nerazzurri vanno in porta in decine di modi”
Direttamente dalle pagine del Corriere della Sera, si apprende l’analisi di Mario Sconcerti dopo la sfida tra Inter e Bologna di ieri.
Inter Bologna è stata una gara che ieri pomeriggio ha dato spettacolo sia a chi si trovava sugli spalti del Meazza, sia a chi seguiva il match al pub o dal divano di casa propria. Una pioggia di gol che vede i nerazzurri salire a quota 15 reti segnate in quattro gare e che la dice lunga sulla capacità di produrre pericoli da parte della squadra di Simone Inzaghi.
A commentare la gara degli uomini allenati dal tecnico piacentino ci ha pensato Mario Sconcerti, storica penna del Corriere della Sera e che dallo stesso quotidiano questa mattina ha voluto analizzare a modo suo la partita. Il giornalista ha esordito dicendo che il Bologna non ha retto il confronto con l'Inter ancor prima che arrivasse la raffica di gol.
Successivamente, l'attenzione del famoso editorialista si è spostata sulla grande varietà di soluzioni che il club milanese trova per arrivare in porta. Secondo Sconcerti infatti, l'Inter giunge dentro l'area avversaria in decine di modi diversi, con Lautaro Martinez che deve giocare meno palloni (rispetto a quando dialogava con Romelu Lukaku durante la gestione di Antonio Conte) e con più gol all'attivo. Il tutto, aggiungendo anche che l'attaccante argentino classe 1997 non ha bisogno di essere spalleggiato o spalleggiare.