“Sei gol e bel gioco: impossibile fare meglio“.
Un messaggio tanto breve quanto incisivo quello che 'incorona' Simone Inzaghi. Il tecnico dell'Inter, dopo la vittoria per 6-1 contro il Bologna (qui puoi rivivere la partita), viene esaltato dal Corriere dello Sport in edicola oggi (domenica 19 settembre). La sua pagella, firmata da Andrea Ramazzotti, ha come voto finale un 8. “La prova travolgente è la miglior risposta dopo il pari di Genova e il ko contro il Real Madrid“. Anche perché grazie al successo di ieri (sabato) i nerazzurri hanno firmato due record storici per la Serie A. Il primo: 15 reti in 4 giornate (come l'Inter di Ronaldo del 1997-1998 e l'Atalanta della scorsa stagione). Il secondo: hanno centrato la diciottesima vittoria consecutiva a San Siro. Qui potete trovare il nostro approfondimento su questi due traguardi tagliati. Insomma: in poche ore Inzaghi è passato dalle 'critiche' dalla possibile 'ansia' per l'aleggiare dei fantasmi del passato (due in particolare: Antonio Conte e Romelu Lukaku) all'incoronazione. Non male…
Il quotidiano sportivo esalta poi Denzel Dumfries: “Esordio roboante da titolare. Sfonda più volte a destra, con velocità forza e tempismo. Ricorda – scrive Ramazzotti – il miglior Hakimi. Ma ora viene il difficile: ripetersi“. Il voto finale è 7,5 come quello di Federico Dimarco: “Due assist, uno dalla bandierina, un gol sfiorato e tante incursioni a sinistra. Mostra una bella corsa e un atteggiamento ormai da grande squadra“. Sull'altare dell'onorificenza vengono issati (7,5 a entrambi) anche Lautaro Martinez ed Edin Dzeko. La pagella del Toro recita: “Primo gol in carriera al Bologna, giocate di classe pura e una traversa quasi spaccata. Da lui – sottolinea ancora Ramazzotti – Inzaghi non può prescindere: è sempre più l'Inter del Toro“. La valutazione dell'attaccante bosniaco è invece la seguente: “Prima doppietta con l'Inter. Si alza dalla panchina e, dopo un primo tempo in cui ricama calcio, firma due reti. L'ultima volta era successo quasi un anno fa contro il Benevento“.