Il presidente di Interspac Carlo Cottarelli ha rilasciato un'intervista pubblicata sulle pagine di Libero.
L'economista ha parlato ovviamente del progetto dell'azionariato popolare, e del contributo che potrebbe fornire alla società nerazzurra. Secondo Cottarelli l'ingresso dei tifosi potrebbe garantire un beneficio molto importante ai vari club. Verrebbe infatti eliminato il peso di decine di milioni di euro di interessi sul debito. Facendo un esempio interno al mondo Inter, qualora questo progetto fosse stato già operativo, ci sarebbero stati i margini per trattenere Lukaku. Il prossimo passo sarà quello di presentare alla famiglia Zhang un business plan, dal quale si evincerà se ci siano i margini o meno per l'ingresso di Interspac nell'Inter.
La presentazione di questo piano azione era prevista per fine ottobre, ma sembra che i tempi slitteranno di qualche settimana. In generale poi Cottarelli si è soffermato sulla spiegazione del modello, partendo dall'esempio del Bayern Monaco (modello che Interspac potrebbe replicare). I tifosi stabiliscono delle linee guide, all'interno delle quali si muove il management. In sostanza gli investitori scelgono i consiglieri, che a loro volta prendono le decisioni inerenti al lato tecnico (quindi scelta dell'allenatore e del direttore sportivo).
Infine il presidente ha parlato della situazione economica attuale dell'Inter. Quest'ultima sarebbe tutt'altro che Florida, ragione per la quale, prosegue Cottarelli, ci sarebbero i presupposti affinché la famiglia Zhang decida di lavorare insieme a ai tifosi