Vittoria importantissima quella di ieri sera contro la Fiorentina che permette all’Inter di tornare momentaneamente in vetta alla classifica in attesa dei risultati di Milan e Napoli, impegnate contro Venezia e Sampdoria. Un match in salita per i nerazzurri, che sono riusciti a ribaltare nel secondo tempo l’1 a 0 siglato da Sottil nella prima frazione di gioco e imporsi per 1-3 grazie alle reti di Darmian, Dzeko e Perisic.
Uno dei principali protagonisti della sfida dell’Artemio Franchi è stato senza ombra di dubbio Samir Handanovic. Il capitano nerazzurro, reduce da un inizio di stagione sottotono e al di sotto delle aspettative, si è riscattato con una serie di interventi decisivi ed ha tenuto a galla l’Inter nel primo tempo con tre parate fondamentali. Il primo intervento decisivo è stato nei primi minuti di gioco con l’uscita su Nico Gonzalez, il secondo al 9’ sul tiro di Dusan Vlahovic spedito in calcio d’angolo, mentre il terzo al 12' la respinta sul sinistro insidioso dell’ex Cristiano Biraghi da posizione defilata. Non può nulla, invece, sul gol di Sottil.
La porta dell’Inter è ancora in ottime mani, Handanovic ha scacciato via le tante critiche e dimostrato di essere ancora un muro invalicabile, proprio come ai vecchi tempi.