A tutto Dimarco: le belle parole sull’Inter e sui compagni di squadra

Il protagonista del Matchday Programme per la sesta giornata di campionato è l'esterno nerazzurro, Federico Dimarco, che in un intervista comprarsa sui canali ufficiali dell'Inter, ha parlato della sua avventura con i colori che ha amato fin da bambino, ripercorrendo anche i suoi ricordi passati, dall'esordio con in nerazzurro fino al primo gol in Serie A.

Ecco le sue parole: “Questi colori per me rappresentano tantissimo, sono quelli con cui sono cresciuto. È passato tanto tempo dalla prima volta che ho indossato la maglia dell'Inter e sono contento e onorato di indossarla oggi. Il calcio? È il mio tutto, il mio obiettivo da sempre, una ragione di vita. Nello spogliatoio ho un bellissimo rapporto con tutti: Bastoni, Skriniar, Handanovic. Barella lo conosco da quando abbiamo 15 anni”.

Sul primo esordio all'Inter: “Il mio esordio con l'Inter, il match di Europa League contro il Qarabag: ricordo ogni momento e sensazione, sono entrato al posto di D'Ambrosio, l'allenatore era Roberto Mancini e quando mi ha chiamato non mi sembrava vero. Quando sono uscito non avevo parole per descrivere quell'emozione”.

Poi Dimarco parla di una partita che non scorderà mai: “Una partita che non dimenticherò è quella giocata lo scorso 6 gennaio, il primo gol con la maglia del Verona, un tiro al volo di potenza nella sfida poi pareggiata contro il Torino”

Infine, Dimarco, ha parlato della vittoria più importante avuta fino ad ora: “Una vittoria bella e importante è stata quella conquistata la scorsa stagione con il Verona contro il Napoli. Dopo neanche un minuto eravamo sotto di un gol, poi abbiamo chiuso sul 3-1, una rimonta di carattere iniziata con un mio gol”.