Nessuno vuole essere Robin, recitava una canzone di qualche anno fa.
Ma forse Robin Gosens non la vede proprio in questo modo. L'esterno dell'Atalanta sta vivendo (praticamente dal suo trasferimento in Italia) un autentico periodo magico. Esterno sinistro titolarissimo nella scuderia di Gasperini, è approdato in uno dei club che più di altri sa tirar fuori i talenti più reconditi dei giocatori su cui decidono di investire. Ed anche in questo caso il trio Percassi, Gasperini e Sartori ha dato prova della propria capacità (invidiabile) di saper pescare calciatori sconosciuti, per poi farli esplodere in nerazzurro.
Nel gioco del tecnico ex Inter gli esterni sono imprescindibili, e devono avere determinate qualità. Gosens insieme ah Hateboer forma una delle coppie migliori in circolazione. In Italia ha collezionato 120 presenze e ben 25 reti. Frequentare la scuola del maestro di calcio Gasperini ha fatto sì che anche il Ct tedesco Low si accorgesse di lui. In nazionale in 13 apparizioni ha realizzato due gol, ed è stato uno dei titolari inamovibili nell'ultimo europeo.
Viene da sorridere nel pensare che è stato prelevato dall'Heracles Almeno per appena 1,17 milioni di euro. Ad oggi la valutazione di mercato si aggira sui 40 milioni. L'Inter domani se lo ritroverà come avversario, e già ha tastato con mano quanto il tedesco possa far male. I nerazzurri (quelli di Milano) sarebbero ben felici di sistemarlo sulla propria fascia sinistra, che potrebbe rimanere orfana di Perisic. Intanto dovranno pensare a fermarlo.