Dimarco Inter, dai primi calci in nerazzurro alle punizioni da manuale
Intervistato sul Matchday Programme di Inter-Atalanta pubblicato su inter.it, Federico Dimarco ha raccontato la sua esperienza in nerazzurro.
E' stata una carriera caratterizzata da spostamenti in tutta Italia (con una piccola parentesi svizzera al Sion) quella di Federico Dimarco. L'attuale n°32 interista ha cominciato ad effettuare i primi calci al pallone proprio nelle giovanili dell'Inter tra il 2014 e il 2016, per poi spostarsi tra Ascoli, Empoli, Parma e Verona per maturare e fare esperienza.
Proprio sul suo approccio col mondo del calcio, in un'intervista pubblicata sul Matchday Programme di Inter-Atalanta disponibile su inter.it Dimarco ha raccontato che il calcio per lui è tutto, è il suo obiettivo da sempre. Nello spogliatoio inoltre ha detto di avere un bellissimo rapporto con tutti i compagni, specialmente con Handanovic, Bastoni, Skriniar e Barella; quest'ultimo lo conosce praticamente da 15 anni.
Successivamente, l'ex terzino dell'Hellas Verona ha voluto soffermarsi in maniera specifica sul rapporto che ha col mondo Inter. Questi colori per lui rappresentano tantissimo, sono quelli con cui è cresciuto. E' passato moltissimo tempo rispetto a quando li ha indossati per la prima volta e dice di sentirsi onorato nell'indossarli anche oggi.
Insomma, il club milanese a Dimarco ha dato molto e continua a dare molto. L'essere tornato alla base dove Simone Inzaghi dimostra di dargli fiducia, per Dimarco sarà sicuramente un'iniezione continua di fiducia. Basti pensare all'eurogol effettuato su calcio di punizione diretta contro la Sampdoria nella sua prima gara da titolare.