Dumfries e ‘il percorso alla Hakimi’. Porta: niente Leno, la scelta è fatta

Il percorso di apprendistato di Dumfries e il futuro della porta nerazzurra sono temi caldi.

L'Inter, reduce dalla delusione in Champions League contro lo Shakhtar Donetsk (leggi qui il nostro editoriale), s'interroga. Quali sono le idee nerazzurre su Dumfries? Ne parla oggi Tuttosport. Il percorso per l'olandese è tracciato: serve tempo, come fu per Hakimi nella passata stagione. Anche il marocchino passò qualche settimana difficile, e in sospeso, prima di sprigionare tutto il suo talento. La prestazione dell'ex Psv di martedì scorso – sentenzia il quotidiano torinese – non è stata buona. Ma nulla è certo compromesso e la svolta, anche per Hakimi, arrivò in corso d'opera, a dicembre, con la doppietta contro il Bologna.

La problematica di Dumfries è in questo momento sui movimenti difensivi. Un percorso di comprensione di nuovi dettami (oltre che di un nuovo calcio) che merita pazienza. Ma all'Inter sono tranquillissimi. Il calciatore ha convinto tutti in fase d'investimento, e rappresenta un patrimonio da aspettare con fiducia.

E la porta? Lì il problema assume scenari ancor più in prospettiva. Handanovic continua ad alternare prestazioni positive, ad altre nettamente meno lusinghiere. L'Inter, anche in questo caso, avrebbe le idee chiare. Sempre stando alla ricostruzione odierna di Tuttosport, il prescelto è Onana. Nessuna possibilità, dunque, per Leno, che pure era stato accostato ai nerazzurri nelle scorse ore, ma che non rappresenta un'opzione, anche in virtù del calo di rendimento registrato negli ultimi mesi. 

Nonostante la folta concorrenza per Onana (Lione, Napoli, Barcellona), l'Inter sulla questione relativa a portiere dell'Ajax (che non rinnoverà con gli olandesi) si sente assolutamente in vantaggio e al sicuro (tutto sul blitz, leggi qui).