E' stata notizia di oggi, con tanto di comunicato ufficiale, la grossa perdita da 245 milioni per l'Inter che, dopo la pandemia, con gli stadi chiusi e alcuni sponsor che, di conseguenza, hanno pagato meno, ha dovuto affrontare una politica di contrazione economica con le cessioni di giocatori come Romelu Lukaku, andato al Chelsea, ed Achraf Hakimi, andato al Paris Saint Gemain.
Dagli studi di Sky Sport, il giornalista de Il Sole 24 Ore, Marco Bellinazzo, ha parlato della situazione economica dell'Inter e delle prospettive per il futuro. Ecco le sue parole: “Situazione complicata sia per i club italiani che per gli altri. Record negativo dell'Inter per il rosso di bilancio, il peso del Covid è stato di oltre 350 milioni sulle casse. L'effetto pandemia si è fatto sentire. Questo bilancio però non tiene conto delle plusvalenze di 75 milioni realizzate con le cessioni di Hakimi e Lukaku, poichè gli effetti di queste operazioni li vedremo nel prossimo bilancio essendo state fatte dopo il 30 giugno. Ci sono anche un trentina di milioni di pulizia contabile, fatti con Nainggolan e Joao Mario e con la risoluzione contrattuale di Conte e del suo staff, costato 14 milioni circa. Tanti elementi negativi che non ci saranno più. Questo riporta il deficit a 150 milioni, in linea con gli altri club. L'Inter è stata messa in sicurezza dal punto di vista finanziario. Sono arrivati 75 milioni dei 250 del prestito fatto da Oaktree. Sarà a breve rifinanziato per 400 milioni quello che è il prestito obbligazionario fatto dal club negli anni scorsi e questo, insieme ai ricavi dello stadio e alle nuove sponsorizzazioni fa stare l'Inter tranquilla dal punto di vista finanziario. L'anno prossimo nella sessione di calciomercato non dovranno per forza esserci cessioni pesanti. Il tema principale riguarda la proprietà e il futuro immediato dell'Inter e il progetto stadio”.
Insomma, dopo i tanti rumours della giornata di oggi, le dichiarazioni di Bellinazzo portano un po' più di tranquillità ai tifosi dell'Inter. Vedremo come la questione proprietà e la questione stadio verranno risolte. Intanto i dirigenti, come hanno fatto egregiamente nel corso degli scorsi mesi, saranno impegnati a diminuire ulteriormente questo rosso in bilancio in vista dell'anno prossimo.