Inter: a poche ore dalla sfida contro il Sassuolo (domani, sabato, ore 20:45) arrivano grandi notizie e la conferma dell'amministratore delegato, Giuseppe Marotta.
“Mercoledì – scrive il Corriere dello Sport in edicola oggi (venerdì 1 ottobre, ndr) – alla squadra sono stati saldati gli stipendi di luglio e agosto. Un segnale importante che lo spogliatoio ha accolto con il sorriso sulle labbra e notevole soddisfazione ripensando a quello che era accaduto lo scorso anno quando il club, pur pagando tutto senza 'tagli', aveva chiesto e ottenuto dilazioni”. Non solo. Il quotidiano sportivo rivela anche un retroscena: “Marotta – scrive Andrea Ramazzotti – che ha parlato con il gruppo, ha assicurato che in questa stagione non ci saranno sorprese o ritardi e che gli emolumenti saranno corrisposti regolarmente”.
Due buone notizie, dunque, dopo che ieri (giovedì) era stato presentato il bilancio 2020-2021. “Numeri da profondo rosso” titola proprio il Corriere dello Sport. L'Inter ha annunciato ricavi consolidati per 364,7 milioni di euro, dato vicino ai 372,4 del 2019-2020. “Non del tutto sorprendente perché – spiega il quotidiano sportivo – il calo dei ricavi dovuto alla chiusura degli stadi è compensato dall'incremento dei diritti Tv e premi Uefa per lo spostamento di alcune gare della stagione 2019-2020 oltre il 30 giugno, quindi nella stagione 2020-2021”. Il Corriere dello Sport ricorda come l'Inter dal botteghino aveva incassato 44,5 milioni nell'annata interrotta a marzo per il sopraggiungere del lockdown. “Dovrebbe – scrive Alessandro Giudice nella sua analisi – recuperarne una cinquantina: più di 21 dai premi Uefa, il resto dai diritti della Serie A”. Il nostro approfondimento potete leggerlo qui.
La giornata odierna si è poi aperta con un altro retroscena raccontato dal Corriere dello Sport. Durante l'ultima sessione di mercato, l'Inter ha chiesto Raspadori al Sassuolo. Lo ha ammesso – nel corso dell'intervista che trovate qui – l'ad dei neroverdi, Giovanni Carnevali.