Lucca caput mundi. Sembra una provocazione, ma sa di predizione.
L'attaccante classe 2000 Lorenzo Lucca quest'anno è in forza al Pisa, nel torneo di serie B. I nerazzurri sono letteralmente trascinati dalle prestazioni del giovane attaccante, tanto da guardare tutti dall’alto nella classifica di cadetteria: sei gol su sette gare giocate. Numeri da bomber assoluto per il Grande Gigante Gentile (alto più di due metri) ex Palermo. In Europa, nelle seconde divisioni, è terzo per media gol dietro solo a Lapadula (Benevento, una rete ogni ogni 41′) e Terodde (Schalke 04, una ogni 70′).
Originario di Moncalieri, comune vicino a Torino, inizia la sua carriera nelle giovanili dei granata, dove resta fino ai 16 anni per poi approdare prima al Chieri e poi all'Atletico Torino. Successivamente il passaggio al Palermo. Con il club siciliano ha disputato due annate: una in Serie D, dove ha siglato un gol in 3 presenze, e una in C, in cui ha messo a segno 13 reti e un girone di ritorno giocato magnificamente, tanto da attribuirgli paragoni con Luca Toni. Le sue giocate hanno attirato l’interesse di diverse società, tra Serie A e B, ma ad assicurarsi il bomber di Moncalieri è stato appunto il Pisa. Lucca è un attaccante estremamente tecnico nonostante l’enorme stazza; potente nelle conclusioni, forte fisicamente, rapido e agile negli scambi e nei dribbling, e ha nel colpo di testa la caratteristica più dominante.
Già sceso in campo con l’Italia Under 21, nei confronti di Lucca è arrivata la benedizione persino da parte del Ct Roberto Mancini: “Lucca è forte, ma c'è un problema di concomitanza con l'Under 21 che deve qualificarsi agli Europei. A volte dobbiamo trovare un accordo e lasciare lì dei giocatori che potrebbero iniziare un percorso nella Nazionale A”. Servirà un po' di tempo al tecnico campione d'Europa ed ex Inter ma il gioiellino del Pisa piace davvero tanto. Altri apprezzamenti per il centravanti piemontese sono arrivati da un altro ex nerazzurro, Antonio Cassano, che dopo aver visto Lucca nel match contro il Parma (ha siglato un bel gol a Buffon) ha detto: “L'ho visto, è forte, non capisco come possa essere in B. Ci ha impressionati: è favoloso, è incomprensibile come sia in B”.
L’Inter vi ha puntato gli occhi addosso, come vi abbiamo rivelato in un’esclusiva di alcune settimane fa, e c’è da capirne il motivo. Insieme a Lautaro, Correa e Satriano, Lucca rappresenta la ciliegina per una meravigliosa torta chiamata “Futuro”. Da Moncalieri alla conquista del globo: Lucca caput mundi, e siamo solo all’inizio.