Sassuolo-Inter: Dionisi non ‘digerisce’ l’errore su Handanovic

“Si può sbagliare, è andata così e dobbiamo accettare il verdetto”. Alessio Dionisi, tecnico del Sassuolo, commenta così l'episodio 'chiave' della partita contro l'Inter: il contatto Handanovic-Defrel che poteva costare il cartellino rosso allo sloveno-

Il match – qui potete rivivere le emozioni del Mapei Stadium – è stato chiaramente indirizzato dalle scelte di Simone Inzaghi: quattro cambi in una sola volta che hanno stravolto la partita. Soprattutto con l'ingresso di Edin Dzeko che, dopo trenta secondi, ha firmato il pareggio e poi si è procurato anche il calcio di rigore segnato da parte di Lautaro Martinez. Proprio Dzeko, oltre a essere stato il migliore in campo (qui trovate le pagelle dell'incontro), ha poi difeso a spada tratta la 'sua' Inter dopo le critiche dei giorni scorsi: qui trovate la sua intervista integrale.

Comunque.

“Un peccato – ha ripreso Dionisi durante la sua intervista a fine gara – aver perso questa partita, per la prestazione e per gli episodi. Non la meritavamo. Non sono qui a discutere l'arbitraggio: sui due gol subiti siamo stati leggeri, poi di fronte avevamo una squadra forte. Il rammarico è non aver fatto il secondo gol: questo ha dato entusiasmo a loro, noi ci siamo un po' abbassati. Dopo l'episodio di Handanovic ci siamo messi a posto mentalmente per il secondo tempo”.

Ora arriva la sosta delle nazionali. Dopodiché l'Inter affronterà un 'mese di fuoco' in cui si gioca buona parte della stagione. Il ciclo si aprirà il 16 ottobre a Roma contro la Lazio e si chiuderà il 7 novembre con il derby di Milano. In mezzo ci saranno le partite contro la Juventus e soprattutto la doppia sfida contro lo Sheriff in Champions League: un doppio incrocio decisivo per il passaggio del turno agli ottavi di finale della massima competizione europea.