Bastoni, l’errore costa caro: ancora critiche per il difensore
Il centrale nerazzurro, dopo l’intervento in ritardo che ha portato al gol di Ferran Torres, viene ancora criticato per la prestazione contro la Spagna
Bastoni ancora nell'occhio della critica.
Dopo l’errore durante la partita di Nations League contro la Spagna, che ha portato al gol di Ferran Torres – leggi qui com’è andata la partita dell’interista -, il difensore nerazzurro è stato soggetto ad alcune critiche, soprattutto perché, dopo l’ingresso di Chiellini, è sembrato che il reparto avesse acquisito sicurezza. Ovviamente parliamo di un ragazzo giovane che deve crescere, ma anche di un difensore che ha caratteristiche molto differenti rispetto al capitano azzurro. Questo non convince ugualmente Alessandro Barbano, che dalle colonne del Corriere dello Sport, ha detto la sua su Bastoni.
Ecco le sue parole: “È già un’altra Italia, quella che si risveglia dopo le sberle spagnole. Perché le sconfitte, e non le vittorie, sono un fattore di cambiamento. E quella del Meazza proietta la Nazionale in un altrove tutto da scoprire. A cominciare da domenica prossima, quando nella finalina sarà con ogni probabilità Raspadori a riempire il vuoto del centravanti, metafora del passo falso in Nations League. Il rapido e brevilineo attaccante del Sassuolo sarà la prima mossa di una lunga e non facile evoluzione degli azzurri, a cui Mancini dovrà applicarsi con l’intuito e la sensibilità che non gli mancano, se vuole preservare intatte le chance di competere per il podio anche nel Mondiale qatariota”.
Barbano, poi, ha aggiunto: “Ma l’incognita più grande riguarda i centrali difensivi: Chiellini e Bonucci sono tra i più forti al mondo, ma il primo arriverà in Qatar a trentotto anni, il secondo a trentacinque. Scommettere che possano garantire ciascuno sette gare di livello con un intervallo di tre giorni l’una dall’altra – questo è il ritmo che porterebbe alla finale – è un azzardo. Lo scivolone di Bastoni con la Spagna dimostra che anche i giovani di talento di cui dispone Mancini, e l’interista certamente lo è, sono incompleti, oltre che immaturi. Perché è inaccettabile che un centrale abbia un solo piede che risponde in modo affidabile, e un altro capace di lisciare il pallone anche quando non si è in ritardo. Anche in questo reparto Mancini dovrà provare altre soluzioni”.
Bastoni avrà modo di crescere e migliorare senza fretta. Un difensore dal sicuro valore futuro, ma soprattutto presente, tanto da aver attirato a sé gli interessi delle big europee – leggi qui le ultime sul futuro del difensore.