Inter, il futuro di Dimarco passa (anche) dalla scelta di Perisic

Inter: Federico Dimarco è la rivelazione di questa prima parte di stagione. E potrebbe trovare ancora più spazio visto il (probabile) addio di Perisic.

Alla 'prima' con i nerazzurri, l’ex esterno del Verona sta trovando linfa vitale dalla gestione di Simone Inzaghi. Dopo due anni di apprendistato, sotto Ivan Juric, il difensore sembra pronto alla consacrazione definitiva. La convocazione in Nazionale, intanto, è già arrivata. Dimarco è naturalmente un esterno, ruolo in cui è esploso in virtù di un mancino pregevole e di una grande capacità atletica. Ma nel biennio a Verona è stato spesso adattato a centrale di sinistra nella difesa a tre di Juric. Una posizione quasi limitante, ma che lo ha forgiato. Inzaghi ha a disposizione una vera e propria arma tattica, funzionale sia dal primo minuto che a gara in corso.

E lo si è notato, per esempio, sia contro l’Atalanta che contro il Sassuolo. L’ex Hellas è entrato a gara in corso in entrambe le occasioni, sempre alla sinistra di De Vrij per scuotere l’Inter in avanti. Dopo la rete 'da almanacco' contro la Sampdoria – la prima in maglia nerazzurra – Dimarco avrebbe meritato il bis in occasione del calcio di rigore scaraventato sulla traversa contro gli orobici. Ma si sa, il calcio può essere crudele. Quel che è certo è che Dimarco sta smentendo ogni scettico di inizio anno, con costanza, duttilità e qualità. Quel mancino 'canta' e sa essere un fattore anche sui piazzati. L’Inter ha finalmente trovato una (più una) soluzione a sinistra.

Attenzione, ora, al futuro di Dimarco. Nelle ultime ore sono infatti rimbalzate voci su un possibile addio (già a gennaio?) di Ivan Perisic. Il croato, a quanto si apprende, non prolungherà il suo contratto con l'Inter. Motivo? Non pare intenzionato, da una parte, a ridursi l'ingaggio (circa 5 milioni di euro netti a stagione) e, dall'altra, vorrebbe tornare in Germania. Qui potete trovare le ultime notizie.