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Inter, ‘un Cigno balla a San Siro’. Dzeko fin qui mangia Lukaku!

Il bosniaco ha impattato alla grande in nerazzurro. Segna e macina record. Il confronto col belga sorride all’ex Roma: tutti i dati dell’exploit

C'è un Cigno che balla a San Siro. La Gazzetta dello Sport oggi rimarca i numeri di Dzeko all'Inter.

Il bosniaco ha iniziato come meglio non poteva la sua avventura in nerazzurro. E il paragone con Lukaku, oggi, non solo non fa più paura, ma propende pure a favore dell'ex Roma. “Nelle prime sette giornate di A il bosniaco ha addirittura fatto meglio del belga. Più semplicemente, è andato oltre: si è adattato alla trasformazione della squadra voluta da Simone Inzaghi, ha orientato il cambiamento in prima persona tra passaggi deliziosi, sponde di testa e, soprattutto, gol. Sei in totale, 1,04 a partita: a fine campionato quelli di Romelu erano stati 24 in 36 gare, media inferiore a 0,75”.

Ma c'è di più. L'inizio show di Dzeko segna un riscatto personale di non poco conto. Nell'ultima stagione – rimarca il quotidiano – Dzeko aveva segnato sette gol in totale. Ergo, ha già eguagliato quest'anno il bottino dell'intera stagione scorsa. E contro la Lazio il peso dell'attacco sarà principalmente su di lui (leggi qui la situazione in vista della sfida contro i biancocelesti).

Ma cosa è cambiato con Dzeko all'Inter? Il giornale riflette: “Adesso c’è una maggiore partecipazione collettiva al gioco, anche perché l’ordine della casa è cercare con più insistenza il possesso, e il bosniaco ci mette del suo grazie a doti tecniche fuori scala per uno spilungone di un metro e 93”. La differenza fra Lukaku e Dzeko è così esposta, “inutile aspettarsi da Edin gli stessi dribbling del passato: l’anno scorso il centravanti di Conte era una catapulta da scatenare in velocità, adesso Simone ha un rifinitore che sa anche concludere”.

E adesso la possibilità è che il murale che era stato dedicato a San Siro a Lukaku (e che ora non c'è più), venga rivisitato in direzione del bosniaco. Un riconoscimento, e assieme la certificazione della staffetta che all'Inter – per ora – non ha certo tolto nulla (la società nerazzurra resta, inoltre, attiva per l'attacco. Leggi il possibile nuovo rinforzo, clicca qui).