Correa: “Presentarmi con una doppietta un sogno. Il calcio è la mia vita”

Joaquin Correa è il protagonista del matchday programme.

L’attaccante argentino, arrivato questa estate all’Inter dalla Lazio, ha parlato, attraverso i canali ufficiali della società nerazzurra, della sua esperienza a Milano e di cosa lo ha portato questa estate a trasferirsi. Ecco le parole del Tucu: “L'esordio in prima squadra con l'Estudiantes è stato importantissimo. Era il 19 maggio 2012, avevo 17 anni” ha dichiarato l'argentino. Tra i momenti più belli nella mia carriera non posso non citare l'esordio con questa maglia. Certe volte puoi solo sognare il modo perfetto per presentarti ai tuoi nuovi tifosi e io ho avuto la fortuna di viverlo nella partita contro il Verona. Doppietta, rimonta e vittoria a dare il via alla mia avventura in nerazzurro. Il calcio è la mia vita, essere arrivato all'Inter è un orgoglio che voglio continuare a meritarmi. Tanti argentini sono stati protagonisti qui e di tutti loro mi porto qualcosa, qualche insegnamento”.

Correa che, dopo un esordio esaltante contro il Verona, non è riuscito a esprimere tutta la sua qualità sia a causa di alcuni infortuni che lo hanno colpito, sia a causa di una discontinuità che lo ha sempre caratterizzato. L’Inter, da lui, si aspetta un salto di qualità, perché crede fortemente in un giocatore che, con le sue giocate, può davvero fare delle cose importanti con la maglia dell’Inter, ma adesso è il momento di dimostrarlo.

Domani può essere un’occasione importante, nel caso in cui Simone Inzaghi decida di schierarlo dal primo minuto contro lo Sheriff – leggi qui le ultime sulla formazione nerazzurra -, di certo l’argentino, soprattutto dopo quanto successo con Luiz Felipe nella partita contro la Lazio – leggi qui la ricostruzione – vorrà scrollarsi di dosso l’episodio e tornare ad essere quel giocatore su cui tutta l’Inter punta.