Inter, il retroscena su Handanovic e Sarri: cosa si sono detti dopo la rissa
Continuano a tenere banco le polemiche dopo la sfida dell’Olimpico. Il capitano nerazzurro ha parlato col tecnico biancoceleste dopo la partita
Inter, non si arrestano le polemiche dopo la sfida con la Lazio.
La sfida vinta dai biancocelesti, ha lasciato strascichi (e non solo tecnici, qui la furia di Inzaghi). Il secondo gol degli uomini di Sarri è arrivato, infatti, con Dimarco a terra. Un episodio discusso e da cui è scaturita la maxi-rissa dell'Olimpico. La Gazzetta dello Sport racconta un retroscena. Protagonisti il capitano dell'Inter Samir Handanovic e il tecnico dei laziali, Maurizio Sarri. Uno scambio di opinioni ben più pacato di quello inscenato da altri attori del match.
Il quotidiano ricostruisce nel dettaglio: “«Perché non vi siete fermati?». «Ma io, più che alzare la mano verso i miei, cos’altro potevo fare?». «Potevi fare come Bielsa, lo ricordi Bielsa?»”. Lo scambio di pensieri è avvenuto nel post-gara. Il riferimento di Handanovic è al 28 aprile 2019, giorno di Leeds-Aston Villa, “i padroni di casa segnano a 18 minuti dal termine tra le proteste, con un avversario a terra e gli avversari che chiedono invano di buttare fuori il pallone. Dopo la rissa, El Loco, allenatore del Leeds, ordina ai suoi di far pareggiare l’Aston Villa una volta ripreso il gioco. E così avviene: parità ristabilita e 1-1 che poi durerà fino alla fine”.
Un semplice scambio di vedute. Come noto all'Olimpico non è andata come in Premier. E, anzi, gli animi si sono iper riscaldati. Ma, “nel referto stilato da Irrati non ci sarebbero elementi negativi per quanto riguarda i giocatori dell’Inter, dunque non dovrebbero esserci sanzioni in vista di Inter-Juventus di domenica. E, a quanto sembra, gli episodi in campo – compresa la reazione di Correa all’«abbraccio» di Luiz Felipe – sarebbero stati tutti valutati da Irrati e dai suoi collaboratori, cosa che escluderebbe l’utilizzo della prova tv. Oggi, in ogni caso, è l’ultimo giorno per un’eventuale segnalazione in tal senso, domani invece sarà l’ora del giudice sportivo”, scrive il quotidiano. Leggi qui l'approfondimento sui risultati dell'ultimo turno di Serie A.