Inter: sull'episodio di razzismo contro Denzel Dumfries, nelle ultime ore, è arrivata una svolta che potrebbe essere decisiva.
Andiamo, come sempre, con ordine. Durante Lazio-Inter, Dumfries si è reso protagonista di una reazione 'poco composta' nei confronti di Felipe Anderson dopo il gol del momentaneo 2-1 biancoceleste. In quegli istanti, però, Dumfries sarebbe stato oggetto di un atteggiamento tutt'altro che educato da parte di un tifoso laziale. “Durante la partita le telecamere di Dazn hanno beccato lo pseudotifoso mentre – scrive il sito Open – insultava l’olandese facendogli il verso della scimmia”. Secondo quanto conferma Tuttosport in edicola oggi, lunedì 18 ottobre, l'uomo sarebbe stato ripreso in modo 'chiaro' da una telecamera mentre rivolgeva i gesti sopracitati nei confronti di Dumfries. A quanto si apprende, ci sarebbero dunque gli estremi necessari sia per l'identificazione.
Intanto, sempre dopo quanto successo durante Lazio-Inter, Joaquin Correa e Luiz Felipe avrebbero fatto pace tramite i rispettivi profili sui social network. Sabato i due sono stati infatti protagonisti di un 'litigio' al termine della sfida vinta per 3-1 dalla formazione di Maurizio Sarri. A scatenare il tutto sarebbe stato il gesto di Luiz Felipe: il difensore è infatti saltato sulle spalle di Correa – come testimoniano le fotografie che spopolano in rete – per festeggiare la vittoria biancoceleste. Correa si è indispettito e ha reagito. L'episodio, come ricorderete, è costato a Luiz Felipe l'espulsione a gara chiusa. Come riporta Tuttosport, fra i due però sarebbe stata 'siglata la pace'. Il biancoceleste si è scusato, spiegando che il suo intento era quello di scherzare con il suo migliore amico. Allo stesso tempo, però, Luiz Felipe ha capito di aver sbagliato il momento. Correa, dal canto suo, si è pentito della sua reazione. A quel punto ha chiarito che è stato quel gesto (in quel contesto) a scatenarla. Pace fatta quindi tra i due amici.