Inter-Sheriff, cambia tutto: Inzaghi svela il retroscena su Sanchez e Vidal
Il tecnico nerazzurro ha parlato della vittoria maturata contro lo Sheriff a San Siro. Vittoria che porta Dzeko e compagni a quattro punti nel girone
Inter Sheriff: Simone Inzaghi ha analizzato la vittoria maturata a San Siro. Qui troverete altri dettagli della gara
“Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare. Loro venivano da due vittorie e sapevamo che sarebbe stato complicato ma abbiamo creato tantissimo. Possiamo migliorare ancora molto. Da allenatore – cristallizza il tecnico nerazzurro ai microfoni di Sky Sport – dico che è un piacere vedere questa squadra soprattutto con questo pubblico meraviglioso”.
Ottime notizie arrivano dall'infermeria, che si sta svuotando nonostante Hakan Calhanoglu e Joaquin Correa non siano ancora al meglio. “Stiamo recuperando i calciatori ma abbiamo ancora qualcuno fuori. Gagliardini sta rientrando e aspettiamo tutti perché giocando ogni tre giorno abbiamo bisogno di tutti. Correa ha avuto un problema nel ritiro con l'Argentina.”
L'allenatore, però, non è soddisfatto ancora della fase difensiva perché la squadra continua ancora a concedere troppe occasioni. “Dobbiamo migliorare nella fase difensiva – dettaglia Inzaghi -perché contro le squadre che ripartono dobbiamo essere più bravi tecnicamente. I gol sono pochi per quello che creiamo”.
Le frasi più importanti, però, arrivano sul portiere e su Alexis Sanchez. Quest'ultimo, ne parliamo qui, ha fatto molto discutere dopo lo sfogo avvenuto nel post gara di Sassuolo. “Handanovic? E' il nostro capitano e può sbagliare.Vidal – rivela l'ex Lazio- si allena con entusiasmo e vuole essere sempre disponibile. Stesso disorso per Sanchez, entrambi volevano esserci contro la Lazio. Sapevo che sarebbero stati importanti stasera”.