Inter-Juventus è sempre più vicina.
Alle ore 20:45 di domani sera (24 ottobre, ndr) il sig. Mariani darà il fischio d'inizio al Derby d'Italia. Simone Inzaghi, in diretta dal Suning Training Centre di Appiano gentile, dalle 14:30 risponderà alle domande dei giornalisti accreditati e Inter Dipendenza vi riporterà in diretta le sue parole (pezzo in aggiornamento).
Marco Barzaghi (Sportmediaset): Dzeko ha detto che per chi perde domani, sarà dura risalire. E' d'accordo?
“Una partita del genere ti dà una spinta che va oltre i tre punti. Dovremo essere bravi a farla nostra esprimendo il nostro calcio rimanendo equilibrati. Loro hanno recuperato tutti gli effettivi, vengono da buonissimi risultati e quindi dovremo fare attenzione”.
Matteo Barzaghi (Sky Sport): L'anno scorso Inter-Juve fu una svolta per i nerazzurri. Può essere lo stesso, adesso?
“Penso di si, sarà una partita importante al di là dei punti che ci sono in palio. A Roma con i ragazzi abbiamo parlato tanto perché erano rimasti amareggiati nell'episodio del 2-1. In quel confronto abbiamo deciso che da questo momento giocheremo sempre e aspetteremo l'arbitro che eventualmente fermerà il gioco”.
DAZN: Allegri dice che siete i favoriti. Cosa pensa a riguardo?
“Per quanto riguarda la sua considerazione, mi fa molto piacere. Lui è allenatore che stimo tantissimo, quindi fa piacere. Io potrei dire la stessa cosa delle altre squadre, la mia Inter vorrà essere una protagonista”.
Gazzetta dello Sport: Cosa la lascia sereno dell'Inter?
“Penso che la squadra abbia sempre tenuto il campo. Abbiamo perso la prima sabato, oltre a quella in Champions con il Real Madrid. Il cammino è buono, la sconfitta di sabato ha rallentato la nostra classifica ma la squadra ha voglia migliorarsi”.
Corriere dello Sport: Cosa avete evinto da quei famosi due giorni di analisi?
“Contro lo Sheriff abbiamo fatto un'ottima gara. Sapevamo che era una finale, la squadra in certi momenti ha perso equilibrio ma questo è successo perché i ragazzi sono stati generosi”.
Tuttosport: Che Juve è senza Cristiano Ronaldo?
“Cristiano lo conosciamo tutti, è un giocatore forte, ma loro hanno tantissimi giocatori che possono far male. Chiesa e Morata domani rientrano, e fino alle due partite precedenti non c'erano. Sarà una gara di grandissima corsa”.
Corriere della Sera: Secondo lei, negli scontri diretti, l'Inter deve fare qualcosa di diverso?
“Senz'altro gli scontri diretti sono sempre importanti, al di là dei punti che possono darti. Domani contro la Juventus vogliamo un risultato positivo”.
Repubblica: Come vede Arturo Vidal in allenamento?
“Penso che Vidal abbia fatto una partita che mi aspettavo contro lo Sheriff, come Gagliardini sabato contro la Lazio. Sto cercando di recuperare tutti, ieri Calhanoglu e Sensi hanno fatto bene. L'unico indisponibile al momento è Correa, ma cercheremo di portarlo già ad Empoli”.
La Stampa: Lei ha detto che dopo Roma con un avversario a terra continuerete a giocare. Vi sareste mai aspettati che qualcuno facesse un po' di chiarezza? Non c'è il rischio che ci sia indeterminatezza?
“Al di là che se qualcuno faccia chiarezza, all'interno del gruppo abbiamo preso questa decisione. Sarà l'arbitro a fermare il gioco”.
FcInterNews: Ha sentito le dichiarazioni di Bonucci riguardo la corsa scudetto dell'anno scorso?
“Non ho sentito e letto nulla nelle ultime 24 ore. Mi sono concentrato solo sul visionare le ultime gare della Juventus, la mia unica preoccupazione è quella di studiare gli avversari pensando prima a noi stessi”.
FcInter1908: Perisic sta attraversando un momento brillante. Che aspettative ha su di lui? Dove può migliorare?
“E' un giocatore completo. Contro la Lazio gli ho chiesto un sacrificio e ha fatto bene anche nel ruolo di punta. E' una risorsa che mi tengo stretto, che ha vinto tanto e che ha tanta esperienza. Giocatori così me li tengo volentieri”.