Inter news: la società è 'su tutte le furie'. E arrivano le chiarissime parole dell'amministratore delegato, Giuseppe Marotta.
Non si placano, dunque, le polemiche dopo la partita contro la Juventus 'segnata' dal rigore concesso ai bianconeri, al minuto numero 89, per un contrasto fra Denzel Dumfries e Alex Sandro. “I ragazzi hanno fatto una giornata ottima e, se ci sono state partite bellissime, il merito è anche nostro”. A parlare a Radio Rai è Gianluca Rocchi, designatore arbitrale. Dunque secondo il capo degli arbitri tutti promossi “compresi Mariani e Guida che hanno confezionato (il primo in quanto direttore di gara a San Siro, il secondo al Var) il rigore che ha consegnato il pari alla Juve nel derby d'Italia. Episodio che proprio non è andato giù all'Inter che – scrive Tuttosport in edicola oggi (martedì 26 ottobre) – pubblicamente e in privato ha mostrato tutto il suo malumore per l'accaduto”. Il quotidiano sportivo, a pagina 8, inserisce nel catenaccio il riassunto delle dichiarazione di Marotta: “Vogliamo che ci sia uniformità di giudizio”. Nell'articolo, a firma di Stefano Pasquino, viene sottolineato come “Marotta e l'Inter sono inquieti e invocano (appunto, ndr) uniformità di giudizio nell'applicazione del protocollo”.
Sull'argomento, fa notare il quotidiano sportivo, è intervenuto anche un'ex bandiera dell'Inter, Riccardo Ferri: “Il regolamento parla chiaro, l'arbitro è dalla parte della ragione perché Dumfries ha fatto sicuramente un fallo da rigore, il problema è che in altri campi su episodi simili spesso si è sorvolato e questo provoca sospetti e pregiudizi che sarebbe bene evitare”. Ecco: è proprio l'uniformità di giudizio il tema invocato (a gran voce) dall'Inter. “L'arbitro era a due metri e ha valutato che era tutto ha posto” ha detto, domenica sera, il tecnico, Simone Inzaghi.
Intanto fa e farà ancora discutere la dichiarazione del senatore Ignazio La Russa rilasciata a a 'La politica nel pallone' su Rai Gr Parlamento e riportata anche oggi dal Corriere dello Sport. “Il rigore alla Juventus? Si tratta di un furto senza destrezza con l'aiuto dei derubati. Che sia un furto è evidente per il gioco, il risultato e il modo in cui è arrivato. Non è stata colpa della Juventus – ha sottolineato, durante il suo intervento, La Russa -, stavolta c'è stata una valutazione del Var, neanche dell'arbitro”. La Russa, nel corso dell'intervista a Rai Gr Parlamento, ha anche bacchettato il tecnico interista, Simone Inzaghi: “L'aiuto da parte dell'Inter, derubata, è arrivato dall'allenatore, che ha sbagliato i cambi. Se voleva togliere Perisic – ha detto il senatore – doveva mettere D'Ambrosio”. Qui potete trovare il nostro approfondimento.