Inter news, Zhang nella bufera: ‘Licenziati 3 magazzinieri’
Nel corso del consiglio di amministrazione andato in scena ieri, giovedì 28 ottobre, la Cgil ha esposto uno striscione rivolto al presidente nerazzurro
Inter news: Zhang nella bufera per il licenziamento di 3 magazzinieri.
Ieri, giovedì 28 ottobre, è andata in scena l'assemblea dei soci. Subito dopo Zhang ha pubblicato un messaggio rivolto ai tifosi, nel quale sottolineava l'intenzione di fare del suo meglio per il bene dell'Inter. Nel corso della giornata poi sono arrivate le notizie del tanto atteso rinnovo di Lautaro Martinez, e del probabile prolungamento dell'accordo con l'amministratore delegato Beppe Marotta. Si potrebbe pensare quindi ad una giornata più che positiva, dopo che è aleggiata un'aria di pesante pessimismo attorno alla situazione finanziaria del club, con conseguente incertezza su ciò sarebbe lecito attendersi dal futuro.
Nonostante siano arrivate a distanza ravvicinata tante buone notizie, un neo c'è comunque stato. Sotto la sede dell'Inter infatti è stato esposto uno striscione di protesta contro Suning da parte della Cgil. Motivo? La proprietà cinese ha deciso di licenziare tre magazzinieri over 50. Chiaro il messaggio: “Caro Zhang i dipendenti non si toccano”. Il provvedimento, come spiega Tuttosport in edicola oggi, sarà esecutivo a partire dal primo novembre (visto che fino al 31 ottobre è in vigore il blocco di legge). La ragione risiede nella volontà di esternalizzare l'attività in questione attraverso l'assegnazione delle mansioni ad una cooperativa esterna. L'associazione sindacale però avrebbe proposto una soluzione alternativa. Quale? Attribuire altri ruoli ai tre dipendenti. Inoltre la Cgil è rimasta perplessa sull'opportunità di tale strategia, considerando lo scarsissimo impatto dei tre stipendi sul bilancio della società, abituato a sostenere gli ingaggi milionari dei giocatori.
Intanto Zhang è alle prese anche con un rischio. “Raggiungere il pareggio di bilancio sarà comunque complicato” fa notare il Corriere dello Sport in edicola oggi. Nel suo articolo, poi, Andrea Ramazzotti riprende un passaggio della nota del club: “Potremmo essere oggetto di audizioni davanti al Club Financial Control Body dell'Uefa. Non siamo ancora in grado di formulare aspettative circa l'esito effettivo delle udienze per il potenziale mancato rispetto delle regole del pareggio”. Il quotidiano, nell'approfondimento che si trova a pagina 18, fa poi il punto sulla questione sponsor: “Socios verserà 16 milioni come sponsor di maglia nel 2021-2022, poi solo un milione all'anno fino al 2025 e sparirà dal centro della divisa. Chi sarà – domanda il Corriere dello Sport – il main sponsor nel 2022-2023? Zytara ha un contratto con l'Inter per il marchio Digitalbits (85 milioni dal 2021 al 2025). Passerà dalla manica al centro?”.