Inter news: silenzio, parla Lothar Matthaus. La leggenda nerazzurra incorona Nicolò Barella e Lautaro Martinez.
L'icona oggi, sabato 30 ottobre, ha rilasciato un'intervista alla Gazzetta dello Sport. La prima 'sentenza' è per Lautaro: “Posso dire soltanto che il mio 10 eÌ€ in buonissime spalle… Può giocare per tanti anni a Milano e sempre ad altissimo livello: occupa una posizione diversa dalla mia, ma il numero in qualche modo ci lega”. Davide Stoppini chiede quindi a Matthaus se El Toro può diventare un 'simbolo' come lo è stato il tedesco dai muscoli d'acciaio: “Il calcio eÌ€ molto cambiato dai miei tempi, oggi eÌ€ più difficile essere simboli. Lautaro, piuttosto, eÌ€ un trascinatore, come solo i giocatori speciali sanno essere”.
La seconda 'sentenza' è per Barella: “È il perfetto giocatore box to box, quello generoso che difende e poi lo trovi dall’altra parte in area. Ha una qualità e una mentalità che forse non hanno uguali nel calcio italiano”. Il centrocampista sardo, stando a quanto raccolto negli ultimi giorni, potrebbe essere il nuovo capitano dell'Inter quando Samir Handanovic passerà il testimone. Matthaus non ha dubbi: “Barella non ha bisogno di una fascia per essere considerato un autentico capitano. Ha cuore, testa e qualità uniche”.
Nell'esclusiva, poi, Davide Stoppini chiede alla leggenda nerazzurra un parere sul cambio in panchina: “Conte eÌ€ stato come Trapattoni per noi: ha creato un rapporto speciale, ha scritto una bella sto- ria di calcio. Inzaghi ha sicuramente fatto un buon lavoro fino- ra, ma Conte aveva più esperienza e una personalità diversa”. Infine Matthaus parla della corsa Scudetto: “Il campionato eÌ€ lungo, la classifica può sempre cambiare: inutile guardarla adesso. Di sicuro io l’Inter la metto tra le favori- te. E anche in Europa questa squadra può dire la sua…”.