Inter Women, cuore e grinta non bastano: sconfitta amara per le nerazzurre.
Una sconfitta amara, arrivata nel finale, che non rende giustizia a quanto fatto vedere sul campo. Le ragazze di coach Rita Guarino sono state battute per 1-2, in casa, dalle bianconere di mister Montemurro che si portano così a 7 vittorie su 7 in campionato – con uno score di 16 reti siglate e solo due subite – certificando ancora una volta il loro dominio sul suolo nazionale.
Numeri che comunque non rispecchiano quanto fatto vedere in campo dall'Inter Women che, con un match preparato alla grande, ha per lunghi tratti gestito e messo in difficoltà la capolista. Tredici tiri totali, dei quali 5 nello specchio della porta, ed un possesso palla del 42% corredato da 393 passaggi (75% di precisione). Da aggiungere al tabellino anche i 3 calci d'angolo ed un gol salvato sulla linea da Peyraud Magnin.
Proprio così. Perché a partire meglio sono state le nerazzurre che – sull'onda di quanto già fatto vedere in campo contro la Roma nel turno di recupero passato (recupera qui il resoconto) – hanno sin da subito spinto sull'acceleratore senza alcun timore delle avversarie. Come anticipato la prima occasione c'è stata al 12' del primo tempo dove, su un errore in un retropassaggio, l'estremo difensore bianconero è riuscito a salvare la palla con la punta delle dita prima che entrasse in porta dopo aver sfiorato il palo. Altre occasioni si sono poi presentate tra il 23' – colpo di testa alto di Csiszàr – ed il 39' tiro dalla distanza di Marinelli parato.
Nella ripresa sempre le ragazze di Rita Guarino si sono rese pericolose, vero il 50', con il tiro dalla distanza di Ghoutia Karchouni a centrare la traversa. Ciononostante è la Juventus Women a portarsi in avanti al 71' con la solita Bonansea, ma le nerazzurre – contrariamente al passato – non demordono e al 76' trovano il pareggio dopo un'azione personale della scatenata Ajara Njoya (già in rete contro la Roma). Passano pochi minuti ed ecco che, al 78', le bianconere si riportano in avanti, e chiudono i conti, grazie al colpo di testa della neo-entrata Staskova. Il passato di coach Guarino ha avuto la meglio sul suo presente/futuro (rileggi qui le sensazioni della vigilia).
Tanta soddisfazione ed un po' d'amarezza per Rita Guarino, al termine del match, che comunque si è detta soddisfatta del gioco espresso e del fatto di aver impensierito in entrambe le frazioni una corazzata come quella bianconera. Il processo di costruzione va avanti, con la certezza che la strada imboccata è sicuramente quella giusta. Ora le nerazzurre, in attesa della Roma, si trovano momentaneamente al quarto posto e nel prossimo turno – in programma per sabato 6 novembre ore 14:30 – affronteranno in trasferta la Fiorentina attualmente al settimo posto con una partita in meno e la possibilità, domani (domenica 31 ottobre 2021, ndr), di agganciare proprio l'Inter Women.