Inter news: uno dei rebus per Inzaghi, in vista del derby, è la situazione attacco.
Dopo la partita di Champions League vinta meritatamente contro lo Sheriff per 3-1, il tecnico nerazzurro si ritrova a dover fare una scelta molto complicata in vista della sfida al Milan, visto che, in queste ultime giornate, la coppia del reparto avanzato è sempre ruotata dalla partita contro l’Empoli: Lautaro-Sanchez nella trasferta toscana, Dzeko-Correa contro l’Udinese e Dzeko-Lautaro nella sfida in Moldavia – a tal proposito, rivivi qui la diretta testuale della partita. Non solo, ma i risultati che questo ‘gioco delle coppie’ ha portato deve spingere a fare delle valutazioni.
Lautaro – L’attaccante argentino, fresco di rinnovo del contratto – leggi qui la notizia completa -, viene da un periodo complicato in cui non è riuscito a dare i proprio apporto in zona gol come fatto ad inizio stagione. L’ultima rete in campionato è stata quella su calcio di rigore contro il Sassuolo, mentre stupisce parecchio, visto che è sempre stato un uomo decisivo, soprattutto contro le big in Champions, la quota ‘zero’ alla casella gol fatti in Europa. Nulla di preoccupante, sia ben chiaro, ma dagli atteggiamenti in campo, dal voler provare per forza la giocata personale per il tiro in porta, fa capire che al Toro questa situazione inizia a pesare.
Dzeko – L’attaccante bosniaco è la vera sorpresa di questa stagione nerazzurra. Dopo la passata stagione conclusa con sole sette reti, quest’anno l’ex Roma ha già raggiunto questa cifra in campionato, condendo le sue prestazioni anche con un gol in Champions nella partita d’andata contro lo Sheriff. Anche per lui il gol manca da ben 4 partite, l’ultimo segnato nel pareggio beffa contro la Juventus in campionato, anche se il lavoro svolto in campo per la squadra è stato sempre enorme.
Correa – El Tucu è l’attaccante con la media gol migliore tra i giocatori nerazzurri in rosa: 310 minuti giocati tra campionato e Champions League che corrispondono a poco meno di tre partite e mezzo e ben quattro gol. Due doppiette da sei punti in Serie A, una nella rimonta contro il Verona e l’altra nell’ultimo turno contro l’Udinese.
Sanchez – Quando sta bene, è ancora un giocatore che dice la sua in campo. Certo, non ha più nelle corde i gol segnati con le maglie di Udinese, Barcellona e Arsenal, ma da rifinitore entra sempre nelle azioni dei gol nerazzurri. Sua la rete che, contro lo Sheriff, ha chiuso in maniera definitiva la partita. Inzaghi lo impiegherà dall’inizio nel derby? E’ una considerazione che si può iniziare a fare.